Pessime condizioni del manto stradale e continui episodi di allagamento. Questa è la situazione - stando alle numerose segnalazioni dei cittadini - in cui versa la strada provinciale 18 che collega Sant'Omobono Terme a Fuipiano Imagna.
Nello specifico, le criticità maggiori si segnalano all'altezza di Sant'Omobono Terme, in via IV Novembre località Barilù, e sul territorio di Fuipiano Imagna. Nello specifico, nel tratto in via IV Novembre in località Barilù, è presente una porzione di strada che - oltre a presentare un manto dissestato - mostra sovente episodi di allagamento (vedi foto), come spiega un residente: "Quando piove con una certa intensità, capita spesso che la strada si allaghi completamente e in modo molto veloce. A volte si allagano entrambe le corsie e il rischio di incidenti è davvero molto alto. È presente un tombino che però è evidentemente sottodimensionato. L'unica soluzione credibile è quella di installare una vasca di laminazione. Il problema c'è ormai da 10 anni, abbiamo contattato la Provincia e il Comune diverse volte, ma non è stato fatto ancora nulla. Forse aspettano che qualcuno si faccia male".
Tuttavia sembra che qualcosa si stia muovendo, come riferisce il sindaco di Sant'Omobono Terme, Ivo Sauro Manzoni: "Dopo vari solleciti sembra si sia trovata una soluzione al problema con l'aiuto di Uniacque. Poi a ottobre quel tratto verrà riasfaltato".
Altra situazione segnalata è nel Comune di Fuipiano Imagna (vedi foto a fondo articolo): "Da anni lo stato di degrado del manto stradale è ad un livello inaccettabile sotto ogni punto di vista - spiega un residente -. Lo stato di pericolosità è altissimo sotto ogni profilo. Lo stato di degrado della segnaletica orizzontale è pietoso, inesistente. L’assenza di segnaletica che vieti il transito ai mezzi pesanti che ne deturpano ulteriormente il dissesto è evidente e, gli stessi mezzi, circolano impuniti senza nessun problema. Le segnalazioni da me inviate alla Provincia di Bergamo dettagliano una serie di interventi inutili apportati che, oggettivamente, non modificano nella sostanza effettiva, il fatiscente stato dei fatti. Le ultime notizie in merito ad importanti lavori sulle strade della Provincia approvati ed in divenire non considerano in nessun modo la strada SP18 direzione Fuipiano.
Tutto ciò è assolutamente incomprensibile, davvero inaccettabile e senza alcun senso civico, senza dimenticare i pericoli continui e costati verso chi questa strada la percorre quotidianamente in su e d in giù e, ovvimante e di coscienza scoraggia la frequentazione da parte di turisti/villeggianti/escursionisti danneggiando ulteriormente la già fragile economia di Fuipiano. Sarebbe ora di intervenire concretamente, decisamente e fattivamente".
"È da quando sono sindaco che segnalo più volte in Provincia la sistemazione di questa strada. La risposta che mi danno è sempre la stessa, ovvero che non hanno le risorse. Tra l'altro abbiamo segnalato altri punti critici, ma anche in questo caso non è stato fatto nulla", spiega il primo cittadino di Fuipiano Luigi Diego Eléna.
"Sono stato consigliere provinciale dal 2014 fino al 2020 e il problema e le scarse risorse disponibili hanno sempre messo in difficoltà l'ente nel mantenere le strade provinciali in condizioni decorose, soprattutto in quelle di montagna - spiega Demis Todeschini - vicesindaco di Sant'Omobono Terme - Nell'ultimo anno, con il nuovo governo, si è assistito ad un maggiore attenzione per le provincie per le quali sono aumentati gli stanziamenti. Gli effetti positivi si incominciano ad intravedere ma i nuovi interventi sono necessari ed urgenti come sulla SP18 che è rimasta ancora in coda a questo processo. Sfruttando il mio passato di consigliere mi sono messo in contatto con i funzionari per sollecitare un intervento armonico.
A tal fine mi fa piacere vedere, ad esempio, come l'intervento alla galleria de l'Agrate (tra Capizzone e Ponte Giurino) che avevo sollecitato più volte quando ero consigliere sia stato realizzando, consegnando un po' di modernità alle strade della Valle Imagna. Ora tocca alla SP18 e SP14 dove come Comune di Sant'Omobono Terme abbiamo stanziato (con fondi del Pnrr) 800 mila euro per la riqualificazione dell'incrocio con la provinciale con Rota e realizzazione del marciapiede in viale alle fonti. Un esempio virtuoso di collaborazione tra enti che spero che si ripeti sulla SP18 che nel primo tratto passa per Sant'Omobono".