Questo Natale ha donato un grande sorriso a Suor Vera Ravasio, originaria di Almè, delle Suore Orsoline di Somasca, da qualche anno impegnata come missionaria nelle Filippine. Grazie all’aiuto di Fieb e ad una lotteria (con premi donati da molte aziende locali) andata in scena durante una cena natalizia ad Almè, tra alcuni studenti dell’Università di Bergamo su iniziativa di Andrea Cefis, è stato possibile raccogliere 2.800 euro che andranno a Suor Vera per la sua missione.
“Da ormai qualche anno ho il piacere di aiutare un bambino ospitato nel villaggio dove opera Suor Vera, donando una cifra per noi davvero irrisoria, ma che ha un valore indescrivibile per aiutarlo a studiare e andare a scuola – spiega Andrea Cefis, ideatore della raccolta -. Come me, tante altre persone di Almè, e non solo, aprono i loro cuori e danno un’opportunità unica a questi bambini per crescere istruiti e dar loro un futuro migliore”.
Purtroppo – prosegue Cefis –, sono venuto a conoscenza che, a causa della pandemia e dei frequenti disastri ambientali che affliggono le Filippine, le difficoltà sono aumentate e la situazione rischia di essere insostenibile. Un giorno di fine novembre vengo chiamato da Giusy Rota, anima del Gruppo Missionario di Almè, perché dovevo ritirare la lettera annuale che il “mio” Luis mi ha inviato e, parlando, scopro che è attivo un progetto che ha l’obiettivo di coprire le spese per lo stipendio di un/una docente, il materiale scolastico e la mensa della scuola. Il costo di tale progetto è di circa 8.500 euro. Non pochi, e allora ho iniziato a pensare a come essere utile alla causa.
La risposta è arrivata molto velocemente un pomeriggio, mentre seguivo una lezione in Università. Al momento frequento il quarto anno di Scienze della formazione primaria presso l’Università degli Studi di Bergamo, un percorso che ci prepara ad avere l’abilitazione per diventare docenti della primaria e infanzia. Ho pensato allora di proporre ai miei circa 160 compagni una cena natalizia per festeggiare insieme la fine degli esami di dicembre, una cena che però unisse al divertimento anche un valore benefico importante. Con l’aiuto di qualche compagno ci siamo attrezzati per creare una lotteria a favore del progetto di Suor Vera, con estrazione nella serata della cena (il 21 dicembre scorso ndr)”.
“Sono stati raccolti, con grande sorpresa, circa 50 premi, tutti donati gratuitamente da aziende, negozi, locali di Bergamo e provincia – ci racconta Cefis –. Abbiamo iniziato a vendere i biglietti, anche durante le lezioni, e ogni giorno che passava mi rendevo conto che stavamo realizzando qualcosa di davvero incredibile. In meno di due settimane abbiamo venduto moltissimi biglietti e oltre all’incasso della lotteria, il presidente della Fieb (Fondazione Istituti Educativi di Bergamo), dott. Luigi Sorzi, venuto a conoscenza della mia idea, ha approvato il progetto offrendo un contributo di 2.000 euro.
Durante la serata eravamo in circa 70, e al termine della lotteria ho reso noto quanto avevamo raccolto: 2.823 euro! Una somma che mi ha reso orgoglioso, e che ha reso orgogliosi ognuno degli studenti di Sfp, perché abbiamo capito che il nostro piccolo sforzo, diventerà un enorme aiuto per decine di bambini che non hanno ancora accesso alla scuola.
Ringrazio ancora una volta ognuno dei miei compagni per aver accolto con grande entusiasmo la mia proposta fin da subito. Ringrazio enormemente i tantissimi sponsor che hanno donato nonostante il periodo molto difficile. Ringrazio il dott. Sorzi e la Fieb per aver valutato il progetto di Suor Vera come bisognoso di un aiuto economico. Ringrazio Suor Vera per tutto ciò che di bene fa per i bambini del villaggio e le loro famiglie, e il Gruppo Missionario per essere il tramite tra la nostra realtà e la loro”.