Almenno capitale del vino bergamasco: al Museo del Falegname rappresentati 150 ettari di vigneti

La Pro Loco Almenno e il Museo del Falegname Tino Sana promuovono la terza edizione di "West Bergamo Wine & Friends".
30 Novembre 2024

Con l’obiettivo di valorizzare i vini di eccellenza e le Cantine presenti principalmente nel territorio limitrofo, in particolare la zona a Ovest di Bergamo, a partire dagli Almenno, per arrivare a Pontida, Palazzago, Ambivere, Mapello, Villa d’Adda, Carvico, Villa D’Almè, Sotto il Monte, Sorisole, Bergamo e tanti altri Comuni e senza dimenticare produttori dell’importante zona a Est di Bergamo, Pro Loco Almenno organizza, in collaborazione con il Museo del Falegname Tino Sana, la terza edizione della manifestazione "West Bergamo Wine & Friends" in programma Sabato 30 Novembre Domenica 1 Dicembre 2024 al Museo del Falegname.

Due giorni di appuntamenti per degustare i grandi vini della provincia di Bergamo, conoscere le cantine locali, valorizzare il territorio, le sue produzioni e la cultura vitivinicola bergamasca e scoprire il Museo del Falegname in ogni suo angolo.

Le prime tracce della presenza della vite e del vino in provincia di Bergamo risalgono all’epoca dei Romani, ciò significa verosimilmente che il Ponte di Lemine o della Regina, situato ad Almenno e costruito intorno al 55 d.c. è stato luogo di passaggio dei primi vini prodotti nella bergamasca. Il Ponte era crocevia militare e commerciale verso l'Europa, ha consentito l’espansione di tutto il territorio del Lemine. A detta degli storici del resto già il Pagus di Lemine, distretto della Bergamo romana, comprendeva tutta la Valle Imagna, Palazzago, fino ai confini della Valle San Martino, compresi Locate ed Ambivere. Il nome della manifestazione West Bergamo identifica questo territorio compreso tra la Valle Imagna e la Val San Martino, esemplificato nel logo creato ad hoc per l’evento dominato dalle pendici del monte Linzone su cui si erge il calice di vino che fa compagnia al Tempio di San Tomè, la Chiesa di San Giorgio negli Almenno, il Monastero di San Giacomo a Pontida e l’Abbazia di Sant’Egidio a Fontanella.

“Qui si racconta di legno, si racconta di botti in legno e del loro uso. Attendiamo con motivata convinzione questa terza edizione, per mostrarvi le collezioni e far parlare i produttori con le loro degustazioni – afferma Aurora Sana Presidente del Museo del Falegname Tino Sana – E’ un piacere ospitare nuovamente questo evento. Sempre grazie a Pietro Rota, ai volontari del Museo e allo staff della Proloco per la collaborazione e il prezioso aiuto. Vi aspettiamo numerosi”.

“Abbiamo il dovere di valorizzare le nostre tradizioni come quelle della viticoltura e dell’enologia, tradizioni che garantiscono la cura e presidio del territorio, tutela dell’ambiente e recupero di terreni – afferma Pietro Rota Presidente della Pro Loco Almenno – Siamo fortunati, nel nostro territorio nascono dei grandissimi vini: questo evento vuole essere un punto di partenza per portare valore ad un grande territorio e far conoscere i suoi ottimi frutti. Ringrazio Aurora Sana per la grande collaborazione e consueta ospitalità al bellissimo Museo che per i due giorni non solo sarà da visitare ma anche da degustare. Ringraziamo ovviamente i Comuni di Almenno S.B. e di Almenno S.S. che credono nella nostra proposta.”

I percorsi di degustazione, senza obbligo di alcuna prenotazione, saranno disposti sui tre livelli del Museo e prenderanno il via Sabato 30 Novembre dalle ore 17 alle ore 23 e proseguiranno per la giornata di Domenica 1 Dicembre dalle ore 15 alle ore 20. Sabato sarà presente Barbara Francesca Ovieni che condurrà la presentazione della manifestazione, mentre Domenica nel pomeriggio saranno presenti alcuni figuranti di Echi di Antiche Leggende dalla Compagnia Piccoli Passi che porteranno storie e racconti della vita contadina bergamasca.

Ad accompagnare gli assaggi dei prodotti dei 30 produttori bergamaschi selezionati che rappresentano più di 150 ettari di vigneti bergamaschi, sarà disponibile una gustosa area food con i piatti della tradizione bergamasca. Per i genitori che vogliono degustare in tranquillità sarà presente un’area dedicata ai bambini con presenza di un’animatrice per attività da tavolo, piccoli Lab, palloncini modellabili, caramelle e tatuaggi glitterati Sabato dalle ore 17 alle ore 20 e Domenica dalle ore 15 alle ore 19.

L’evento prevede l’acquisto di un percorso degustazione a scelta tra quelli proposti (6, 12 o 20 degustazioni) e per l’occasione l’ingresso al Museo del Falegname Tino Sana sarà omaggio. Tutti coloro che volessero visitare il Museo, senza prendere parte alle degustazioni, potranno usufruire di un biglietto ridotto a 5 euro per tutto l’evento. Nel corso dei due giorni ci sarà uno spazio dedicato a raccogliere le firme per votare la Chiesa di San Giorgio in Almenno San Salvatore Luogo del Cuore FAI 2025.

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Commenti:
  1. Complimenti per tutto quello che succede nella mia provincia.
    Non conoscendola solo perchè natia di Almè allora Con Villa mi sorprende con qualsiasi lettura ho la possibilità di leggere.
    Dall'Umbria dopo la parentesi di crescita francese dal 48 al 69, sono onorata di far parte di questa provincia.
    Grazie per quello che imparerò ancora, perchè ormai di visitare sarà ogni anno sempre meno possibile. Maggio mi aspetta con un nuovo Anta. 80.
    buon lavoro in qualsiasi campo..

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