Il Touring Club Italiano ha riconfermato per altri tre anni la “Bandiera Arancione” al Comune di Almenno San Bartolomeo, ricevuta per la prima volta nel dicembre 2016.
Almenno San Bartolomeo è uno dei 281 comuni italiani a cui il TCI ha assegnato questo importante riconoscimento, che riconosce la vocazione turistica dei comuni dell’entroterra sotto i 15.000 abitanti che si distinguono per un’offerta d’eccellenza ed un’accoglienza di qualità in termini ambientali, paesaggistici, storico-culturali, enogastronomici e d’innovazione sociale.
La cerimonia di assegnazione delle Bandiere Arancioni del triennio 2024-2026 si è svolta a Milano lo scorso 4 febbraio presso il polo urbano fieristico dell’Allianz MiCo in zona CityLife (durante la giornata inaugurale della prestigiosa BIT-Borsa Internazionale del Turismo), alla presenza del Ministro del Turismo Daniela Santanchè e di oltre 200 tra sindaci e rappresentanti comunali provenienti da tutta Italia: per Almenno San Bartolomeo era presente il Consigliere Comunale con delega a Turismo, Marketing Territoriale e Commercio Vittorio Oberti.
“È stata una giornata speciale, che mi ha permesso di confrontarmi con altri sindaci e assessori in merito all’importanza di “possedere” un marchio così prestigioso – spiega Oberti -. Mi ero già occupato del precedente rinnovo della Bandiera Arancione, quello per il triennio 2021-2023, ma a causa della pandemia non era stato possibile per il Touring organizzare una cerimonia dal vivo di simile imponenza, quindi per me si è trattato di una “prima volta”. Negli ultimi anni, grazie a questo riconoscimento conseguito nel 2016 dall’amministrazione comunale guidata dall’allora sindaco Brioschi, le presenze turistiche ad Almenno hanno avuto una forte impennata, arrivando a superare i 40mila accessi annui, quindi era essenziale mantenere questo importante marchio di qualità per continuare a sviluppare una strategia di marketing territoriale a beneficio anche del tessuto economico locale”.
“Un risultato fondamentale – dichiara il sindaco Alessandro Frigeni – , che come Amministrazione Comunale vogliamo condividere con le associazioni di promozione turistica e di volontariato – tra le quali la Fondazione Lemine, il Museo del Falegname Tino Sana, la Pro Loco Almenno, l’Orchestra Musicalmenno e tante altre – che con le loro iniziative e manifestazioni contribuiscono a rendere sempre più “speciale” il nostro Comune, e soprattutto con tutti i soggetti imprenditoriali appartenenti al sistema economico-turistico del nostro paese (albergatori, ristoratori, commercianti, produttori locali, artigiani ecc…), nell’auspicio di continuare a “fare sistema” tutti insieme per rendere il nostro paese di Almenno San Bartolomeo sempre più bello, attrattivo e accogliente”.
Sulla stessa lunghezza d’onda è il commento di Gianbattista Brioschi, primo cittadino dal 2009 al 2019 che promosse la candidatura almennese per la Bandiera Arancione, nonché attuale presidente della Fondazione Lemine, l’ente che si occupa della gestione delle chiese romaniche del territorio come la Rotonda di San Tomè: “Sono molto soddisfatto della riconferma del marchio, che con la mia Giunta di allora avevo fortemente voluto dopo aver istituito alcuni anni prima il Parco Storico Comunale dell’Agro del Romanico per vincolare le aree campestri intorno all’area di San Tomè. Al tempi il flusso turistico era un decimo di quello attuale, quindi sono contento che l’attuale amministrazione comunale – di cui faccio parte in qualità di Consigliere Comunale con delega ai Rapporti con gli Enti Sovraordinati – sia riuscita a riottenere il rinnovo triennale anche con l’implementazione dei requisiti richiesti dal TCI: con un pizzico di orgoglio posso affermare che ci avevo visto lungo.”
“Non dobbiamo tuttavia adagiarci sugli allori – chiosa Oberti –: ogni tre anni il Touring predispone una verifica dei requisiti, quindi non dobbiamo fermarci nel miglioramento dei nostri attuali standard d’eccellenza: cosa che non faremo, come dimostrano, tra le varie cose, l’inaugurazione di pochi mesi fa del completamento della Ciclovia del Romanico e l’imminente realizzazione di una nuova e moderna area camper sempre nell’area dell’Agro di Almenno. Ci tengo ad evidenziare che tra i Comuni della bergamasca assegnatari della Bandiera Arancione (gli altri 4 sono Castione della Presolana, Clusone, Gromo e Sarnico) il nostro è l’unico con una vocazione turistica relativamente recente, segno che i passi da gigante compiuti in questo settore dal nostro paese sono ben nitidi ed indiscutibili.”