Il prossimo 19 maggio sancirà una data storica per l'Atalanta: a Reggio Emilia si terrà, infatti, la finale di Coppa Italia che vedrà i calciatori di casa nerazzurri scontrarsi con i bianconeri della Juventus. Un evento importante, un'opportunità che soltanto una volta, nel lontano 1963, si era poi concretizzata, e che i bergamaschi hanno preso sul serio come soltanto loro sanno fare.
Da qualche settimana a questa parte, infatti, hanno fatto capolino in più di ottanta Comuni della provincia tutta una serie di striscioni a sostegno dell'Atalanta e della sua prossima avventura calcistica. Tanti anche i paesi delle nostre valli Brembana e Imagna (a fondo articolo trovate la gallery)
Dalle cime dell'alta Valle Brembana fino alla Valle Imagna, passando per l'Isola e la bassa Bergamasca: tutti uniti sotto un'unica bandiera nerazzurra che recita a caratteri cubitali tutto quel sostegno e vicinanza dei tifosi (e non) che il 19 maggio – causa Covid – allo stadio verrà a mancare, sostituito da un surreale silenzio che echeggerà fra le tribune (quasi) vuote. Saranno infatti presenti solo 4.300 spettatori.
Accanto al logo si legge la frase “Atalanta Mola Mia”, quasi a voler emulare quel motto nato in pandemia che in un modo o nell'altro ha fatto sentire più vicini fra loro tutti i bergamaschi, pur nella distanza, ripetuto con forza come un mantra per tentare di piegare l'ostilità del Covid. Ogni Comune ha il suo striscione, che riporta con fiero orgoglio anche il nome del paese che lo espone, seguito da un significativo “è con te”.
Un sostegno forte ed eloquente, che sembra voglia gridare all'Italia intera “anche noi scenderemo in campo con la nostra Dea”. Ma soprattutto disinteressato e lontano da qualsiasi colore politico, senza distinzioni fra destra e sinistra, liste civiche oppure partiti.
Ad affiancare gli striscioni "comunali" ci saranno anche bandiere e vessilli stampate dai ragazzi della Curva Pisani, che riportano la scritta “Atalanta Sei Forte”. Un ulteriore gesto per colorare di nero e blu la città e la provincia in vibrante attesa di quel fatidico 19 maggio. Un ulteriore gesto per unire sotto un'unica voce la carica del tifo nerazzurro: forza, Atalanta.
Fonte: Tuttosport