“Nell’Ambito Valle Imagna – Villa d’Almè 8 paesi su 20 non hanno un medico di base e si devono rivolgere alla guardia medica a Sant’Omobono, quando aperta, perché il più delle volte è scoperta o chiusa”. Così commenta l’attuale situazione sanitaria nelle nostre valli Gianbattista Brioschi, il presidente della Conferenza dei sindaci Asst Papa Giovanni.
“Rispetto ad un anno fa – prosegue Brioschi –, quando si affrontava il tema della carenza dei medici, poco è cambiato per le nostre due Valli, anzi: ad onor del vero sono anche un po’ peggiorate. Un anno che ci stanno mettendo pezze per sopperire a questa carenza di medici”.
“È non va meglio per l’Ambito della Val Brembana dove i cittadini senza medico si devono rivolgere alla continuità assistenziale di Serina, anche questa quando non sia scoperta o chiusa. Si sta pensando di organizzare ancora un confronto con la cittadinanza delle due valli, ma vorremmo che oltre ad Ats presenziassero anche la Regione Lombardia, l’ordine dei medici e qualcuno del ministero della salute, incontri tra l’altro già richiesti più volte dagli organismi di rappresentanza dei Sindaci”.
“Un assemblea dove ci diano e ci siano soluzioni a questo problema della carenza dei medici ormai diventato insostenibile ed inaccettabile da parte dei cittadini che si devono vedere garantito il diritto della salute, come dice l’articolo 32 della nostra Costituzione”.