Soccorso alpino intervenuto sopra Carona sabato 8 gennaio. Tre alpinisti che avevano intrapreso una salita nella zona del canalino Ca’ Bianca e Creste del Madonnino; una persona del gruppo ha poi preferito procedere da sola e scendere verso Gromo.
Quando gli altri due sono ridiscesi, dopo avere atteso per un po’ di tempo senza vederla, hanno provato a telefonare ma non sono riusciti a mettersi in contatto; allora si sono preoccupati e hanno deciso di chiamare il 112, poco prima delle 16:00.
La terza persona, in realtà, aveva a sua volta mandato un messaggio, che però non è arrivato: tutto questo ha comportato l’attivazione dei soccorsi, con una quindicina di tecnici della VI Orobica del Soccorso alpino impegnati e con il decollo dell’elisoccorso di Areu da Caiolo (SO). Dopo un’ora circa, la situazione si è chiarita, la persona è stata rintracciata e l’allarme è rientrato.
“Quando si va in montagna – fanno sapere dal Soccorso alpino –, è meglio restare in gruppo e soprattutto non affidarsi esclusivamente alle comunicazioni via telefono, perché a volte può non esserci campo, oppure il telefono si scarica e la preoccupazione di non riuscire a rintracciare le persone può portare all’attivazione dei soccorsi anche quando non c’è un bisogno reale”.