Chiusura guardie mediche, dietrofront: le 27 sedi resteranno attive, trovati i medici

Arriva il dietrofront da parte di Ats Bergamo sulla possibile chiusura (temporanea) di 20 guardie mediche su 27 in tutta la provincia.
30 Maggio 2023

Arriva il dietrofront da parte di Ats Bergamo sulla possibile chiusura (temporanea) di 20 guardie mediche su 27 in tutta la provincia.

Come riporta questa mattina L’Eco di Bergamo, il direttore generale di Ats Massimo Giupponi ha fatto sapere che le 27 sedi di continuità assistenziale rimarranno attive. Questo perché “i medici che contiamo di contrattualizzare sono in numero pressoché identico a quelli che in passato hanno garantito il servizio”.

Saranno 65 i professionisti reclutati (come in precedenza), mentre fino a metà maggio erano solo 38 quelli che avevano dato disponibilità per la continuità assistenziale. Quindi si procederà con le 27 sedi attive.

Ats Bergamo non attenderà il termine del bando (il 12 giugno) per mettere a contratto i medici già disponibili, con soluzioni lavorative più flessibili da 12, 24 o 36 ore a settimana. I primi 15 professionisti firmeranno già nei prossimi giorni.

E sulla copertura del servizio, Giupponi sottolinea che l’obiettivo di Ats è quello di garantire sempre la presenza fisica dei medici o da vicariamenti in tutte le 27 sedi. Mentre per quanto riguarda la fascia oraria 20-8 nei giorni non festivi, Giupponi spiega che la volontà è di avere sempre la stessa copertura oraria, compatibilmente con la disponibilità di medici.

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