La pista ciclabile della Valle Brembana si arricchisce di un nuovo tratto, a Zogno, che completa di fatto la ciclovia brembana. Questa sera, alle 18.00, durante il Consiglio comunale, verrà presentato il progetto preliminare per l’approvazione. Ma potrebbe essere necessario aspettare almeno un anno prima di vederla realizzata.
Saranno due chilometri e mezzo di tracciato che dall’area ex Falck si arriverà sulla sponda sinistra del fiume Brembo, attraversandolo con una nuova passerella ciclopedonale. A questo punto la ciclovia seguirà un percorso già esistente fino alla passerella che porta in via Polli, sotto Stabello. Il tutto per permettere ai ciclisti di evitare la statale, come accade invece ora, rendendo la ciclabile più sicura.
“Questo è solo il primo lotto funzionale – spiega l’assessore al Turismo Giampaolo Pesenti – già finanziato grazie a Comune, Bim, Provincia e Regione per un milione e 200 mila euro. […] Serviranno altri 850 mila euro per arrivare fino al Ponte Vecchio. La prossima primavera verrà realizzato un tratto di ciclabile che dal parco giochi nell’area mercato arriva fino a sotto il Ponte Nuovo”. Il Comune vorrebbe realizzare un ulteriore tratto di ciclabile “interna” per evitare ai ciclisti di dover tornare sull’ex statale e raggiungere poi l’area mercato, intercettando la ciclabile verso Ambria.
Il motivo che ha portato l’Amministrazione comunale a realizzare il nuovo tratto sulla sponda sinistra e non su quella destra, dove si trova l’ex ferrovia, è di tipo ambientale: il colpo d’occhio è infatti maggiormente paesaggistico e inoltre il tracciato dell’ex ferrovia va conservato per farci passare, in futuro, la tramvia, che potrebbe arrivare fino a San Pellegrino Terme. Sulla sponda destra ci sono poi diverse intersezioni stradali che avrebbero reso più difficile e meno sicura la realizzazione del nuovo tratto di cicabile.
I tempi? Una volta arrivato l’ok dal Consiglio comunale al progetto preliminare, si dovrà passare al progetto esecutivo e all’esproprio dei terreni. Ancora difficile però stimare i tempi di realizzazione.