Ieri pomeriggio, lunedì 4 dicembre, Cristina Mosca, 25 anni di San Pellegrino Terme, è stata premiata dal Presidente Nazionale Carlo Foglieni come la “Miglior Laureata” nel Dipartimento di Giurisprudenza dell’anno accademico 2022/2023 dell’Università degli Studi di Bergamo.

“L’evento a cui ho partecipato è la Cerimonia di fine anno di LUBERG (Associazione Laureati dell’Università di Bergamo) che si è svolto nell’Aula magna dell’Università di Bergamo in S.Agostino. Durante la cerimonia sono state premiate le figure che più si sono distinte per meriti scolastici e professionali all’Università di Bergamo. In particolare, io ho ricevuto il premio agli studi come miglior laureata del Dipartimento di Giurisprudenza – racconta Cristina Mosca. – A sostenermi in questo giorno molto speciale era presente la mia famiglia: mia mamma e mio papà insieme al fratello Andrea  oltre al mio fidanzato Emanuele Sonzogni“.

A fare le proprie congratulazioni a Cristina per il grande traguardo raggiunto è stato anche un post che è stato pubblicato sul profilo Instagram di “AIGA Nazionale” (Associazione Italiana Giovani Avvocati). Ma ora facciamo un salto indietro e conosciamo qualcosina in più sulla vita e la carriera della sanpellegrinese. Dopo essersi diplomata presso il Liceo Linguistico “Giovanni Falcone” a Bergamo, Cristina Mosca si è iscritta all’Università degli Studi di Bergamo dove ha frequentato la facoltà del Dipartimento di Giurisprudenza. “Durante il mio percorso universitario, che è durato dal 2017 al 2022, ho ottenuto per due anni di seguito due borse di studio perché mi sono classificata nella Top 10 student program dove la media degli esami erano pari o superiore a 28/30 – racconta Cristina. – Il 21 luglio 2022 ho conseguito la Laurea Magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza ottenendo la votazione di 110 e lode con tesi in lingua inglese in materia di International tax law”.

Da settembre dello scorso anno, Mosca lavora come consulente fiscale in PwC, una società di consulenza rientrante nelle c.d. “Big four”. Più specificamente lavora nel team IVA e imposte indirette di Milano, che si occupa di fornire servizi di consulenza e di compliance alle imprese. “In contemporanea sto svolgendo la pratica forense presso l’Ordine degli Avvocati di Milano. Il mio lavoro rispecchia, in parte, quanto studiato durante il mio percorso universitario. Nello specifico, ho la possibilità di approfondire quotidianamente tematiche di diritto tributario”.

Proseguendo, la dottoressa Mosca ci ha detto: “Sono molto grata di aver potuto partecipare a questo evento e ritengo che permetta agli studenti di sentirsi al centro dell’Università. Credo che non siano molte le realtà accademiche in cui si organizzano eventi di questo tipo. Sono molto soddisfatta e grata di aver ricevuto questo premio come riconoscimento dei risultati ottenuti nel corso della mia carriera universitaria”.

Per quanto riguarda i suoi progetti futuri, Cristina è stata molto chiara: “Il mio lavoro mi appassiona e incuriosisce, quindi, mi piacerebbe continuare a lavorare in questo ambito e specializzarmi in tematiche IVA. Inoltre, per l’anno prossimo ho l’obiettivo di sostenere l’esame di Stato per abilitarmi all’esercizio della professione forense, così da coronare con un titolo gli studi di Giurisprudenza”.