Con il nuovo anno sono ripresi all’IMC in presenza le testimonianze per tutti gli alunni della secondaria. Prima della pandemia, grazie ai numerosi interventi presso l’auditorium dell’istituto e le iniziative di volontariato per il territorio vallare e non, l’Imc era stato scelto dal Sermig come Punto di Pace. Ogni mese il professore di religione, Alberto Signorini, ha individuato una tematica per aiutare i ragazzi ad allargare lo sguardo sui territori della Valle Imagna e conoscere esperienze di volontariato rendendoli buoni cittadini del futuro.
A gennaio il primo incontro, con la testimonianza online della ballerina-pittrice Simona Atzori, l’artista nata senza braccia, ma che non ha fatto della sua disabilità un limite anzi, come recita il titolo del suo libro “Cosa ti manca per essere felice”, ha spronato i ragazzi e le ragazze a non guardare ciò che manca sia dal punto fisico che relazionale ed economico e a concentrarsi su quello che si ha rendendolo un dono per se stessi e per gli altri. A febbraio sono state invitate tre associazioni che hanno fatto della donazione la loro mission: Avis, Aido e Caritas, tutte e tre della sezione Valle Imagna.
I tre referenti hanno sottolineato la bellezza di aiutare gli altri. Le modalità sono differenti, ma tutte puntano all’unico scopo: ridare dignità alla vita di chi per vari motivi, di salute o di lavoro o di infermità, hanno perso la speranza e la gioia di vivere: Avis una goccia di sangue per guarire chi è malato, Aido un dono d’organo post mortem per ritornare ad una vita piena e Caritas un cesto di alimenti o un vestito per riacquistare dignità personale e famigliare.
A marzo il tema è stato lo sport, con particolare attenzione alle disabilità. Nell’auditorium sono intervenuti diversi atleti come Paolo Gamba capitano della nazionale di sitting volley, l’Associazione Omero con tre atleti della nazionale olimpionica ciechi Baskin, la pallacanestro in “carrozzella”.
Testimonianze toccanti che hanno stravolto l’idea di sport che i ragazzi hanno in mente o che siamo soliti vedere in televisione dove spesso contano solo la vittoria e il denaro. Questi sport hanno insegnato agli studenti che lo sport è salute, amicizia e solidarietà, ma soprattutto che è molto di più che una vittoria o una medaglia, è un ritorno alla vita.
Di recente è stata inaugurata la nuova tematica, quella delle associazioni che garantiscono la sicurezza e la protezione, con la testimonianza della Croce Rossa della Valle Imagna che ha mostrato l’ambulanza con le varie attrezzature insegnando ai ragazzi come intervenire quando si è testimoni di un incidente: l’112 è il numero da chiamare!
L’Imc nei prossimi appuntamenti nel mese di aprile accoglierà gli Alpini, la Protezione Civile e i Vigili del Fuoco per concludere il tema della protezione e sicurezza comune. Ricordiamo inoltre che da pochi giorni sono disponibili online due grandi novità: il nuovo sito dell’istituto in un nuovo formato, molto colorato e intuitivo, consultabile sia da pc che con lo smartphone, per scoprire la realtà Imc in tempo reale al link (https://mariaconsolatrice.osabg.it/); inoltre, grazie al lavoro di alcuni studenti della scuola secondaria di primo grado e alla redazione del consiglio studentesco School Park, sarà possibile consultare il nuovo giornalino scolastico al seguente link (https://schoolparkimc.blogspot.com/).