Conclusi i lavori di riqualificazione e messa in sicurezza di Via Monte Piacca. La strada che collega Brumano a Fuipiano Imagna è stata oggetto di un profondo rinnovamento, grazie a interventi eseguiti negli ultimi mesi.
“Siamo partiti facendo una richiesta a Regione Lombardia, anche se c’erano già discorsi avviati sui finanziamenti – spiega il primo cittadino -. La strada era un po’ abbandonata a sé stessa perché era di proprietà della Forestale, dunque siamo intervenuti noi come Comune. Abbiamo vinto un paio di bandi, che ci hanno permesso di asfaltare praticamente tutto il tratto e di mettere in sicurezza i punti più pericolosi.
La strada è stata realizzata parecchi anni fa, perché la zona era stata comprata negli anni ’70, appunto, dalla Forestale, poi la gestione è passata alla Regione, ma per mancanza di fondi non veniva manutenuta”. L’annosa questione dei finanziamenti è stata però risolta, permettendo di sbloccare l’opera con l’afflusso di cifre anche importanti: i due lotti – asfaltatura e ampliamento parcheggio in località Stanga, da dove parte il sentiero che porta al Monte Resegone – che hanno permesso di realizzare l’opera hanno un valore di oltre 700 mila euro.
“I lavori sono iniziati nel corso dell’estate 2023, grazie a due contributi da 390 e 350 mila euro, tutti derivanti da finanziamenti arrivati dalla Regione Lombardia. Si tratta di due appalti diversi: uno per le reti, ed è andato ad una ditta; uno per il muro di contenimento dove di solito vengono parcheggiate le auto e per l’asfaltatura. Per noi è stato un bel colpo: non avevamo la possibilità di eseguire altri interventi, oltre a chiudere le buche, ma c’era bisogno di interventi strutturali. Abbiamo infatti anche posato barriere per la sicurezza e il lavoro ha dato davvero un ottimo risultato”. Gli alti costi di gestione hanno anche portato ad ipotizzare un nuovo gestore per via Monte Piacca.
“La strada resta in gestione al Comune di Brumano – spiega Manzoni – anche se avevamo provato a sensibilizzare la Provincia di Bergamo perché ne facesse carico. Si tratta di una strada abbastanza frequentata, è secondaria perché non è la priorità, ma viene comunque utilizzata molto, sia da chi fa la passeggiata e da chi viaggia tra Brumano e Fuipiano. Era venuto anche il Presidente della Provincia in visita, ma non se n’è fatto nulla – aggiunge il primo cittadino – : non si pretendevano grandi interventi, si sapeva già che poi sarebbe stata rimessa a nuovo com’è avvenuto”.
In ogni caso, si tratta di un intervento fondamentale per il territorio, non solo comunale. “Per i nostri piccoli paesi avere un contributo elevato per 5 km di strada è molto importante, non saremmo mai riusciti a sistemare solo con i nostri fondi. Dovremmo anche intervenire sulla strada che da Brumano porta a Rota d’Imagna – aggiunge – è messa anche peggio: se succede qualcosa lì si deve passare per forza da Fuipiano: abbiamo dato un’alternativa utilizzabile e bella, percorribile in tranquillità. Un conto è sapere che bisogna fare gli interventi, un conto è organizzarli.
Soddisfazione anche da parte del sindaco di Fuipiano Imagna, Luigi Diego Eléna: “Si è creata un’alternativa alla SP 18, di cui attendiamo dalla Provincia i lavori previsti di disgaggio, messa in sicurezza e asfalti, ed è stato messo a punto anche il tratto in contrada Valzanega con messa in sicurezza e nuovo asfalto. Lavori utili, necessari e sempre attenti alla sicurezza dei cittadini. Un’opera molto importante anche in chiave turistica, visto che è coinvolta anche località Stanga, da dove parte il sentiero del Resegone”.
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