Il Villa Valle punta sempre di più sui giovani per costruire il proprio futuro, e lo fa con un progetto ambizioso e strutturato, presentato ieri sera, martedì 10 giugno, nella gremita sala consiliare di Villa d’Almè. Stiamo parlando di “Next Gen Individual”, un programma pensato per trasformare il calcio in un veicolo di crescita globale dell’atleta e della persona, unendo tecnica, preparazione fisica, nutrizione e supporto psicologico in un percorso integrato e formativo.
Next Gen Individual coinvolgerà l’intero settore giovanile, dalla Scuola Calcio alla Juniores, ponendo l’accento sullo sviluppo delle capacità tecniche, atletiche e relazionali dei ragazzi, senza trascurare l’aspetto umano e sociale. “Vogliamo formare persone consapevoli, non solo bravi calciatori”, ha spiegato il Presidente Piergiorgio Castelli, sottolineando il valore educativo dello sport.
Il metodo si fonda su quattro pilastri fondamentali: Tecnica, curata dagli ex professionisti Gianluca Temelin e Pierluigi Orlandini; Preparazione fisica, affidata al preparatore Alessandro Algisi; Area psicologica, seguita dagli esperti Luca Citterio e Marzia Terragni; Nutrizione, sotto la guida della specialista Serena Marzagalli.
Obiettivo dichiarato del progetto è valorizzare ogni singolo atleta, trattandolo come un individuo all’interno di un gioco di squadra, affinché i valori sportivi diventino strumento di comunicazione e crescita collettiva.
Al via anche la collaborazione con l’Atalanta – A rafforzare ulteriormente il percorso giovanile del club brembano arriva anche “Deacademy elite”, progetto sviluppato in sinergia con l’Atalanta, che ha scelto proprio il Villa Valle come unica società della Bergamasca coinvolta. Un’opportunità preziosa per arricchire l’offerta formativa e tecnica rivolta ai vivai.
“Essere presenti sul territorio è uno degli obiettivi che ci ha dato Percassi – ha spiegato Roberto Samaden, responsabile del settore giovanile atalantino – e siamo qui per dare un contributo reale, dentro e fuori dal campo“. All’evento erano presenti anche Edoardo Zanchi, portiere della Primavera dell’Atalanta e cresciuto proprio nel vivaio del Villa Valle, Giancarlo Finardi, vice responsabile del settore giovanile nerazzurro, e Maurizio Marchesini, responsabile del progetto.
Inclusione e salute: due pilastri in più
Tra le novità più significative annunciate durante la serata, l’ampliamento delle squadre giovanili, con l’inserimento di una formazione Under 17 femminile a partire dalla prossima stagione, e di una squadra speciale per ragazzi con disabilità, nata dalla collaborazione con il Cavernago. Un’iniziativa che punta a rendere il calcio uno sport davvero accessibile a tutti.
Non meno importante, la convenzione con il gruppo sanitario Habilita, che supporterà il club nella gestione degli aspetti medici. “La condizione atletica oggi è centrale per lo sviluppo sportivo”, ha ricordato Roberto Rusconi, presidente del gruppo sanitario.
Presentate anche le nuove divise Adidas – A chiudere la serata, la presentazione ufficiale del nuovo kit da gioco e allenamento che, da quest’anno, accomunerà la prima squadra e il settore giovanile. Il Villa Valle guarda avanti, con una visione ampia che unisce performance, educazione e inclusività, investendo su un settore giovanile capace di formare atleti completi e persone consapevoli.