Nel pomeriggio di giovedì, 20 gennaio, è scomparso a Berbenno Armando Locatelli. Aveva 81 anni ed capogruppo degli alpini del paese. Stava giocando a carte con gli amici quando improvvisamente ha accusato un malore che gli è purtroppo risultato fatale.
Gli amici e chi era con lui hanno allertato immediatamente il 112, mentre lo soccorrevano con il defibrillatore. Sul posto è giunta l’automedica e l’ambulanza della CRI di Sant’Omobono Terme che, dopo un’ora di tentativi di rianimazione, non ha potuto fare altro che constatarne il decesso.
Armando era un alpino, molto conosciuto in tutta la Valle Imagna per via della sua attività di impresario edile gestita insieme ai fratelli. È stato capogruppo per più di vent’anni ed era appassionato del gioco delle bocce.
Gli amici lo ricordano come una di quelle persone che non si tirano mai indietro: ha lavorato alla costruzione della sede degli alpini sezione di Bergamo e ha fatto parte della Protezione Civile. Quando c’era un raduno nazionale oppure cerimonie ufficiali lui era sempre presente e ogni anno organizzava la Festa del Tricolore nella sua Berbenno.
“Un uomo pacato e generoso, disponibile e attento alle tradizioni e ai momenti comunitari anche di festa e allegria” lo ricorda così il parroco don Michele Levore. Adriano lascia nel dolore la moglie Luciana e i figli Delia, Giorgio e Carla con le rispettive famiglie. La salma si trova nella sua casa in via Papa Giovanni 115 (località Piazzasco), in attesa della cerimonia funebre che si terrà sabato 22 gennaio nel pomeriggio, alle 15, presso la Chiesa Parrocchiale di Berbenno.