Giornata dei diritti delle persone con disabilità: concerto a Oriocenter

A Oriocenter un concerto unico nel suo genere, che metterà al centro la musica come strumento di inclusione e dialogo.
29 Novembre 2024

In occasione della Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità l’Ufficio per la Pastorale delle Persone con Disabilità della Diocesi di Bergamo vuole promuovere un’occasione di incontro, mettendo al centro le persone con disabilità.

Martedì 3 dicembre alle ore 18:00, presso Oriocenter Selected Stores, primo piano - ingresso arancio (di fronte a Pellizzari/Mango), si terrà un concerto unico nel suo genere, che metterà al centro la musica come strumento di inclusione e dialogo.

Dopo il successo dell’edizione precedente dedicata alle arti figurative, quest’anno l’attenzione si concentra sulla forza unificante della musica, capace di abbattere barriere e creare legami profondi tra persone di diversa età, cultura e abilità.

Il concerto vedrà la partecipazione di quattro gruppi musicali inclusivi:

  • Intelletto d’Amore, coro nato per integrare persone con fragilità attraverso il canto corale.
  • La Nota in Più, orchestra sinfonica che coinvolge giovani con autismo e disabilità cognitive in percorsi di musicoterapia orchestrale.
  • Liberi Suoni, coro e band che spaziano tra generi musicali, dalla tradizione popolare ai cantautori contemporanei.
  • Nuovi Accordi, orchestra nata per giovani e adulti con disabilità, che promuove crescita personale e relazionale attraverso la musica.

"Ospitare questo evento è per noi un motivo di grande orgoglio. Oriocenter è da sempre attento alle esigenze di tutti e crediamo fermamente nel valore dell’inclusione. La musica, con la sua capacità di unire, rappresenta un linguaggio universale che parla al cuore di ciascuno di noi."- dichiara Ruggero Pizzagalli, direttore di Oriocenter.

L’evento rappresenta un’opportunità per riflettere sul significato dell’inclusione e del Natale. Saranno presenti il Vescovo di Bergamo, Mons. Francesco Beschi, e il servizio di interpretazione in Lingua Italiana dei Segni (LIS), per garantire massima accessibilità a tutti i partecipanti. Un’occasione per lasciarsi coinvolgere dalla bellezza della diversità e per riscoprire, attraverso la musica, l’essenza della comunità e della condivisione.

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