”Guida e compagno di viaggio”, il grazie a don Ale dei suoi parrocchiani

Domenica 22 settembre le comunità di Lenna, Piazza Brembana, Valnegra e Moio de' Calvi hanno salutato il parroco don Alessandro Beghini, destinato a guidare le parrocchie di S.Alessandro e S.Filastro a Villongo.
23 Settembre 2019

Una festa continuata e finita così come era iniziata: con un lungo interminabile applauso ricco di gratitudine e commozione. Domenica 22 settembre le comunità di Lenna, Piazza Brembana, Valnegra e Moio de' Calvi hanno salutato il parroco don Alessandro Beghini, destinato a guidare le parrocchie di S.Alessandro e S.Filastro a Villongo.

La chiesa di S.Martino a Piazza Brembana ha faticato a contenere tutti i fedeli presenti, al punto che il corteo con tutti i sacerdoti dell'Alta Val Brembana ha faticato in avvio ad aprirsi un varco fra la folla. Don Alessandro è stato salutato da un intenso applauso spontaneo. Sull'altare fra gli altri era presente anche il Vescovo (originario di Piazza Brembana) mons.Carmelo Ruffinoni. 

“Sei stato per noi un compagno di viaggio, una guida, un perfetto messaggero della Parola di Dio”, ha detto in apertura una giovane. Don Alessandro ha ringraziato e abbracciato tutti e ciascuno con un'intensa omelia, rotta più volte da una forte e condivisa emozione. Ha dedicato pensieri e ricordi ai sacerdoti, a mamma Teresa ed ai familiari, agli ammalati, agli anziani del Don Palla, alle famiglie, ai gruppi e ai singoli volontari parrocchiali, a sacristi e contabili, mamme, sportivi, alpini, coristi e ciclisti.

Ha ricordato momenti di felice entusiasmo, senza nascondere “pigrizie e debolezze di cui chiedo scusa”. Prima della benedizione don Renato Villa, parroco di Roncobello, ha dedicato a don Ale alcuni efficaci ricordi, sanciti da un abbraccio commosso. Al termine della messa ulteriori emozioni sono arrivati grazie ai bambini della Scuola Materna parrocchiale ed alla proiezione di due filmati con le immagini più significative di 12 anni di impegno pastorale.

I bimbi hanno intonato infine una riedizione della canzoncina composta nel 2007 per dare il benvenuto a don Alessandro, ed hanno concluso “incoronandolo come un re”. Un ricco rinfresco ha preceduto l'epilogo nel Cinema Teatro Parrocchiale, con il saluto degli amministratori comunali (in dono una gigantografia dell'alto dell'Oltre la Goggia) le parole cariche di poesia di Stefano Ambrosioni, sindaco di Piazza Brembana ed un ricordo dalla Federazione Campanari Bergamaschi.

In dono, oltre al dipinto che in chiesa ha ricordato un'opera di Arcabas, sono arrivati anche un computer con relative dotazioni ed una bicicletta da corsa di ultima generazione. Anche il locale dirigente scolastico ha ringraziato don Alessandro per la collaborazione fattiva nel campo dell'educazione e dell'orientamento.

È seguito lo spettacolo “Pietre e conchiglie” proposto dalla locale compagnia “I Ventiseinovantanove” con la regia di Monica Gherardi e Lucia Giupponi. Un viaggio musicale tra pastori e pescatori, dalle Sacre Scritture all'uomo d'oggi. Un viaggio che per don Alessandro continuerà con nuove comunità e nuove sfide pastorali, nel ricordo intenso e indelebile dei luoghi e della gente brembana.

Ultime Notizie

X
X
linkcross