È ufficiale: l'Atalanta giocherà le partite in casa della Champions League 2019/20 a San Siro, uno degli stadi più prestigiosi del mondo. Nonostante il forte ostracismo delle tifoserie milaniste e interiste, l'accordo è stato trovato e ieri sera, 11 luglio.
Importante per la conclusione dell'accordo il lavoro diplomatico dell'amministratore delegato nerazzurro Luca Percassi, che è iniziato già dopo le prescrizioni dell'Uefa con l'obiettivo di portare la competizione europea a Bergamo. Purtroppo senza ottenere esito positivo. Con la decisione dell'Uefa di escludere il Milan dall'Europa, ecco l'idea della dirigenza nerazzurra di provare a far giocare la propria squadra a Milano, più vicina rispetto a Reggio Emilia.
Dopo l'ok di Comune di Milano e Inter, arriva quindi ora – come già preannunciato da Boban – la risposta positiva anche da parte della dirigenza milanista.
“La nostra decisione – si legge nel comunicato del Milan – è maturata nel rispetto del parere positivo del sindaco della Città di Milano Giuseppe Sala e dopo aver recepito il forte desiderio in tal senso della proprietà del Club bergamasco. Crediamo che questa opportunità sia di beneficio non solo per l’Atalanta, ma per tutto il calcio italiano, poiché ispirata da importanti valori come il senso di ospitalità, il rispetto ed il “fair play”
Grande soddisfazione anche da parte del Papu Gomez, che sulla sua pagina Facebook h ascritto: “Sfortunatamente la Champions League non verrà giocata nel nostro stadio, per questo motivo a nome dei miei compagni, volevamo ringraziare Inter e Milan per averci accolto nel vostro glorioso stadio. Per noi è fondamentale non fare trasferte lunghe sopratutto in una competizione così impegnativa. Sarà un onore giocare a San Siro, daremo il meglio di noi stessi. grazie mille”.
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