In questa seconda ondata, i numeri ci dicono che nella Bergamasca i contagi non sono forti come in altre aree della Lombardia. E così succedere che la Regione Lombardia, sabato 7 novembre, ha chiesto ufficialmente all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo di attivare altri 100 posti per pazienti Covid entro il 14 novembre per alleggerire il carico di territori più colpiti come Milano e Monza.
Insomma, sta accadendo il contrario di quello che accadde durante la prima ondata, la scorsa primavera, quando i pazienti bergamaschi venivano ricoverati negli ospedali fuori provincia. Ad oggi sono circa il 30% i pazienti Covid provenienti da fuori provincia.
E così il Papa Giovanni dovrà convertire diversi reparti o parti facendo attenzione a non penalizzare gli altri malati e le altre urgenze. Da segnalare che, ad esempio, le attività chirurgiche sono state ridotte di oltre il 50%.
Al momento ci sono 34 pazienti in terapia intensiva e 74 ricoveri ordinari per Covid-19.
Fonte: Corriere della Sera – Prima Bergamo