Gli ultimi giorni dell’anno saranno piuttosto scialbi sotto il profilo meteorologico a causa di un vortice polare troppo forte che non consente al flusso perturbato di compiere grandi ondulazioni verso le basse latitudini. In questo contesto le perturbazioni sfrecciano a grande velocità sul Nord Europa lambendo a stento gli Stati centrali e ancor meno la nostra Penisola.
Tuttavia una maggiore variabilità è attesa venerdì con qualche fenomeno Nord, specie regioni alpine e di Nordest, e isolatamente alto versante tirrenico. Il contesto climatico non cambierà nella sostanza, le anomalie termiche dell’ultimo periodo permarranno e le temperature continueranno a mantenersi sopra le medie stagionali soprattutto al Centro Sud.
L’ultimo giorno dell’anno, San Silvestro e il Capodanno 2023 saranno caratterizzati dalla presenza di un massiccio campo di alta pressione di matrice sub tropicale che avrà i suoi massimi proprio sul Mediterraneo. Una situazione non molto diversa dal Capodanno 2022 e che ci ricorda di come ultimamente gli inverni europei siano diventati non più degni di questo nome. Dunque il tempo sarà stabile sull’Italia ma la stabilità invernale è diversa da quella estiva, in inverno le temperature più basse, sempre relativamente perché saremo sopra media, favoriscono il ristagno di umidità nei bassi strati e la formazione di nebbie e nubi basse, soprattutto al Nord e lungo l’area tirrenica. Quello che c’è da sapere è che oltre alla nuvolosità bassa e le nebbie avremo anche qualche pioggia, debole ma che andrà a interessare alcune zone.
Il Meteo in Valle Brembana e Valle Imagna
Nel dettaglio delle nostre valli ci attende un venerdì ancora uggioso caratterizzato da molte nubi e anche il rischio di qualche piovasco o pioviggine. Ultimo giorno del 2022 ancora tra sole e annuvolamenti, che tenderanno a farsi via via più compatti, responsabili a fine giornata di nuovi deboli piogge o pioviggini.
Ecco così che il nuovo anno si aprirà sulla falsariga degli ultimi giorni con ancora cieli grigi, pioggerelle e clima umido. Situazione che dovrebbe proseguire almeno sino a metà della prossima settimana quando le schiarite torneranno a farsi via via più ampie. Clima tutt’altro che invernale con massime tra 9 e 11 gradi e minime oltre i 5 gradi. L’inverno resta quindi in letargo nella speranza che dopo le festività qualcosa inizi a cambiare. BUON ANNO A TUTTI!
Manuel Mazzoleni di 3BMeteo