Il Natale è più dolce con il panettone della Pasticceria Acquario, spedito in tutto il mondo

Classico, albicocca cioccolato o caffè e cioccolato bianco. Qualunque sia la scelta, il panettone della Pasticceria Acquario di Sant'Omobono Terme è una gioia per il palato e gli occhi.
15 Dicembre 2022

È il momento più magico dell’anno, Natale è alle porte e non c’è modo migliore di festeggiare, se non con il dolce più tipico: il panettone, meglio ancora se della Pasticceria Acquario di Sant’Omobono. A spiegarci cosa rende speciale l’infornata di quest’anno è proprio Diego Rodeschini, titolare dell’attività.

“Il panettone è un dolce natalizio, il re di questo periodo, dunque lo facciamo solo a dicembre – spiega Rodeschini –: abbiamo vari gusti, ma devo dire che quello più gettonato è il classico tradizionale. È un dolce che richiede 48 ore di lavorazione, lievita a lungo. Il nostro panettone è fatto con il lievito madre, curato da noi durante l’anno: dobbiamo tenerlo vivo e, quando è il momento, facciamo un impasto particolare con questo lievito”.

Un grande classico che riscuote sempre successo, come racconta Rodeschini: “Il bello del panettone è che tutti gli italiani lo vogliono a tavola per Natale: ultimamente è diventato di moda elaborarli, diventano quasi delle torte. Noi, invece, siamo più per la tradizione, crediamo che il modo giusto sia dare la possibilità a tutti di mangiare il panettone, senza prezzi che ormai sono vicini a quelli dell’oro, vogliamo dare un prodotto di qualità a tutti, un chilo del nostro dolce costa 30 euro, dunque è accessibile per un pranzo in famiglia.

UN PANETTONE CHE VOLA ALL’ESTERO

Il panettone della Pasticceria Acquario non resta relegato allo Stivale: “Ne abbiamo anche spediti 450 all’estero grazie all’Ente Bergamaschi nel Mondo – sottolinea con orgoglio Rodeschini -. Abbiamo preparato un dolce di piccole dimensioni,  ma chi lo riceve all’estero, ad esempio in America, sarà contento. Magari qualcuno che non torna da anni e fa fatica a reperirli dove vive ora”.

Non bisogna dimenticare la situazione contingente: “Quest’anno è cambiato un po’ tutto, con l’aumento dei prezzi, proprio le materie prime sono andate alle stelle, burro, uvetta, noi usiamo quella australiana, è ricercata, ma abbiamo cercato di mantenere un prezzo contenuto. In un dolce di questo tipo ci vanno cedro, uvetta e arancia. Abbiamo poi diverse varianti, come il panettone all’albicocca e cioccolato, quest’anno ne abbiamo anche uno al caffè e cioccolato bianco.

La sperimentazione è tanta: “Prima facciamo delle prove, non è che in un impasto si butta dentro il caffè così, è un procedimento che va provato per avere qualità. Noi produciamo cento panettoni al giorno, è il massimo con i nostri forni. Di solito ne sforniamo 4 mila da metà novembre a fine dicembre, per noi è tanto con la nostra struttura. I gusti nuovi sono tutti abbinamenti che studiamo prima, per capire cosa funziona, come la crema al pistacchio, ne consegniamo un vasetto insieme al panettone, così il cliente può spalmarla e godersi il dolce”.

Ma sotto Natale non c’è ovviamente solo il panettone alla Pasticceria Acquario. Ecco una carrellata degli altri dolci che potete trovare in pasticceria.

CONTENUTO SPONSORIZZATO

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ultime Notizie

X
X
linkcross