La generosità degli Alpini della Valle Imagna, 20 anni in aiuto delle associazioni vendendo mele

Quest'anno gli Alpini della Valle Imagna hanno consegnato un contributo da 1.000 euro ciascuno a tre associazioni della valle: Croce Rossa, Protezione Civile Ana e Associazione Dorainpoi.
29 Novembre 2023

La generosità degli Alpini della Valle Imagna, ogni anno, da vent'anni. E così, grazie al ricavato ottenuto dalla tradizionale vendita delle mele della Valle Imagna di metà ottobre (venduta anche ad Alpini milanesi), gli Alpini della Valle Imagna hanno consegnato un contributo da 1.000 euro ciascuno a tre associazioni della valle: Croce Rossa, Protezione Civile Ana e Associazione Dorainpoi.

"Un'attività, quella della vendita delle mele degli Alpini della Valle Imagna - fanno sapere dagli Alpini della Valle Imagna -, che va avanti da ormai 20 anni. Inizialmente i fondi venivano devoluti all'Associazione Paolo Belli, poi i capigruppo di Valle hanno deciso di donare il ricavato alle associazioni della Valle Imagna che ne avessero maggiormente bisogno.

Non è per campanilismo - prosegue Brumana -, ma semplicemente la volontà di aiutare piccole realtà che fanno tanto per il territorio, come, appunto, la Croce Rossa, la Protezione Civile e Dorainpoi. Noi Alpini siamo sempre dalla parte di chi ha bisogno".

"Un grazie a tutti gli Alpini della Valle Imagna - dichiara Giambattista Manzinali, presidente della CRI di Sant'Omobono Terme -. Come Croce Rossa prestiamo spesso servizio a fianco degli Alpini, loro sono una vera e propria colonna portante del volontariato in valle".

Il 14 ottobre gli alpini del Gruppo Valle Imagna sono passati porta a porta a vendere le mele per beneficenza - dichiara Francesca Cicolari, presidente dell'Associazione Dorainpoi, realtà composta da genitori di ragazzi disabili che promuove l'inclusione sociale -. È una tradizione, e gli Alpini sono molto amati e conosciuti per il loro spirito solidale, sempre pronti a prestare aiuto ai più deboli. Abbiamo aperto loro la porta, con un sorriso e il portafogli alla mano, perché abbiamo piena fiducia in loro. Quello che non sapevamo è che avessero pensato anche all’associazione Dorainpoi come beneficiaria dei proventi della vendita. È stata una sorpresa gradita, che ci ha commosso".

immagine 1701267708 - La Voce delle Valli
Le ultime mele vendute agli Alpini milanesi

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