Luce naturale dalle vetrate e Natale con i LED: il piano di Oriocenter contro il caro energia

Il Selected Stores più grande d’Italia gioca d’anticipo e si prepara alla stagione prediletta per lo shopping indoor con nuove insegne food per tutti i gusti e un pacchetto di misure per fare, da subito, la differenza in materia di efficientamento delle risorse energetiche.
6 Ottobre 2022

Oriocenter è pronto per la stagione invernale che per per antonomasia è quella degli acquisti con i suoi importanti appuntamenti stagionali come Black Friday, Natale e saldi, con tante novità che riguardano sia l’offerta commerciale sia la gestione degli spazi. E attenzione anche al tema del caro energia.

“Data la situazione contingente e il tema più attuale che mai del risparmio energetico, quest’anno Oriocenter si prepara ad affrontare l’inverno anche con un occhio all’attualità e prende prontamente provvedimenti per ‘fare la sua parte’ in una stagione in cui la fornitura di energia elettrica sarà una problematica cruciale” – commenta Ruggero Pizzagalli, Direttore di Oriocenter.

Oriocenter ha già intrapreso una serie di azioni volte al risparmio energetico, tra cui: la rimodulazione dell’illuminazione nei parcheggi e agli ingressi, tenendo conto degli standard di sicurezza; la riduzione della luce artificiale nelle gallerie per sfruttare al meglio la luce naturale che filtra dalle vetrate, una componente importante del progetto architettonico per rendere il mall uno spazio accogliente e luminoso; l’ottimizzazione dell’uso dei tappeti mobili; la valutazione di un allestimento natalizio scenografico e con luci LED di nuova tecnologia che consenta un risparmio energetico. Allo stesso tempo riduzione degli sprechi e del consumo di elettricità.

Tutte le misure sono state studiate e implementate nel pieno rispetto delle normative vigenti in materia di sicurezza, affinchè l’esperienza di shopping e intrattenimento continui ad essere all’altezza delle aspettative e priva di disservizi. “Essere sempre un passo avanti per noi significa cogliere domande, tendenze e criticità del mercato e rispondervi, mantenendo un punto fermo: la soddisfazione dei nostri clienti che, siamo certi, comprenderanno e condivideranno i provvedimenti presi. Pur con un impatto minimo sulla quotidianità, queste misure ci aiuteranno ad avere la stabilità operativa necessaria per continuare a concentrarci sulla crescita degli spazi e sull’ampliamento della gamma di insegne e servizi che proponiamo, mantenendo fede alla nostra promessa di unicità.” – conclude Pizzagalli.

La ristorazione, su cui il mall ha puntato moltissimo, continua ad essere una priorità nella strategia retail del Selected Stores più grande d’Italia che punta ad affermare la sua unicità attraverso un’offerta davvero “unexpected” che supera i canoni tradizionali degli spazi commerciali: una gamma di esperienze uniche, diversificate e sempre più esclusive, che fanno di Oriocenter un luogo da vivere a ogni ora del giorno grazie a proposte di acquisto ma anche svago, entertainment, incontro e perfino lavoro smart che soddisfano le aspettative di una clientela sempre più eterogenea. Oriocenter arricchisce così la sua offerta food con 5 nuovi brand di cucina etnica, fast e regionale per una pausa golosa dallo shopping capace di accontentare davvero le esigenze, lo stile di vita e i gusti di una clientela sempre più diversificata.

Una scommessa che risponde a un chiaro segnale lanciato dalla clientela e più in generale dal mercato negli ultimi mesi. Secondo i risultati dell’ultimo Osservatorio permanente sull’andamento dei consumi nei settori ristorazione, abbigliamento-accessori e retail non food elaborato da Confimprese-EY, nel mese di agosto – il migliore di sempre per gli acquisti dalla fine delle restrizioni – la ristorazione è uno dei settori che hanno trainato la ripresa dei consumi con un +20,3% rispetto allo stesso mese del 2021: una crescita più che doppia rispetto alla media del settore delle vendite, superata solo dal settore travel in costante ripresa a +40,8%, sostenuto dalla forte ripresa del turismo italiano e straniero.

Qualità, gusto, varietà e attenzione alle tendenze del momento ma anche diversità e sensibilità per le diverse esigenze alimentari sono i principi che guidano l’espansione dell’offerta food che in questi mesi si è arrichita grazie all’apertura di:

  • Alice Pizza: dove la pizza è un’arte, ma soprattutto è leggerezza; una pizza di tradizione lievitata 24 ore, lavorata artigianalmente, stesa e cotta in teglia.
  • KebHouze: il primo food brand di kebab al mondo; kebab di pollo italiano e una versione premium e inedita con carne di black angus, oltre a un’offerta inclusiva per vegetariani e vegani.
  • Marcellino il Sarto del Panino: panini su misura creati al monento con ingredienti freschi e di prima scelta, come nell’atelier di un sarto che confeziona abiti tailor made con le migliori stoffe e in base a gusti, personalità ed esigenze.

Apriranno a breve anche:

  • BUN Burgers: ingredienti di primissima scelta, un’offerta esclusiva di hamburger di carne, vegetariani e vegani conditi con una grande attenzione per la materia prima e la sostenibilità.
  • Ca’ Pelletti: la locanda che profuma di casa, di tradizione, che porta in tavola i sapori autentici della Romagna.

“Seguendo le tendenze del mercato abbiamo incentivato gli operatori della ristorazione già presenti a rinnovarsi, oltre che ricercare nuovi operatori che potessero dare nel loro complesso un assortimento completo e singergico tra le varie zone food presenti in Oriocenter”, commenta Anna Paltrinieri, Head of Leasing di Oriocenter. “La realizzazione di un restyling importante della food court storica, quella di fronte all’aeroporto, e l’inserimento di nuovi brand ha permesso un ambiente nuovo, moderno e funzionale adeguato al maggior interesse dimostrato dalla clientela per il food & beverage”.

Se l’estate 2022 ha sancito il ritorno a un new norm nella frequentazione dei luoghi dello shopping come centri commerciali e città, nei prossimi mesi gli sforzi di Oriocenter per alzare ulteriormente l’asticella dell’esperienza e rispondere con efficacia agli stimoli del mercato non potranno prescindere da una solida pianificazione mirata a prevedere e contenere l’impatto dei problemi energivori sui consumi e sulla stessa gestione degli spazi commerciali.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ultime Notizie

X
X
linkcross