Sabato 6 luglio, presso la Sala Polivalente di Piazza Brembana, è stato presentato l’Annuario 2023/2024 del CAI Piazza Brembana – Alta Valle Brembana, una sorta di resoconto della tante attività del CAI brembano con storie, iniziative, curiosità, foto e tanto altro. Nel corso dell’evento si è parlato di vari argomenti e anche di attualità come, ad esempio, la presenza di lupi in Lombardia e le numerose frane che stanno avvenendo in varie zone delle nostre valli Brembana ed Imagna. A dare il via all’incontro è stato Giovanni Battista Stefanoni che è il Presidente della Sezione CAI Piazza Brembana – Alta Valle Brembana.

A salutare tutti presenti da parte della nuova Amministrazione Comunale anche il neo sindaco di Piazza Brembana Leone Gervasoni: “Innanzitutto porto a tutti voi i saluti da parte mia e della nuova Amministrazione Comunale. Inoltre auguro un buon lavoro a tutta la squadra. Bisogna sempre sostenere una realtà come quella del CAI Alta Valle Brembana”.

Insieme a Gervasoni erano presenti all’evento anche altri sindaci e neo sindaci dell’Alta Valle Brembana: Laura Arizzi sindaca di Piazzolo, Antonio Regazzoni neo sindaco di Valtorta, Gianfranco Lazzarini sindaco di Valleve e Fabio Bordogna neo sindaco di Cassiglio che al Presidente Stefanoni ha detto: “Siete un punto di riferimento per la nostra Alta Valle Brembana”. Infine erano presenti anche i Presidenti di due piccole realtà della Valle Brembana: “Amici di Sussia” di San Pellegrino Terme ed il gruppo “I Camosci del Foldone” di Brembilla.

Dopo Stefanoni sono intervenuti anche il rappresentante del Soccorso Alpino Nicola Tassi, poi Davide Bazzi che è il Responsabile Commissione sentieri del CAI Alta Valle Brembana ed infine il Consigliere Nazionale del CAI Andrea Carminati che ha detto: “Voglio ringraziare coloro che si sono occupati della stesura e della realizzazione di tutto l’annuario. La copertina è stata realizzata dal nuovo ‘guardiano culturale’ della storia postale Tarcisio Bottani mentre chi si è occupato di stampare l’annuario è stata la ‘Tipografia Diliddo’ di San Pellegrino Terme”.

Domenico Giupponi, Presidente della “Scuola Orobica”, ha espresso un pensiero su Angelo Panza: socio del CAI 67enne deceduto il 19 giugno 2023 in un tragico incidente in montagna sul Lyskamm nel massiccio del Monte Rosa. In seguito Andrea Carminati ha voluto ricordare anche altri ex soci del CAI che non sono più in vita e che sono stati membri importanti del gruppo: Mario Farese, Enrico Pedretti, Claudia Valcher e Claudio Busi.

Tanti sono stati i numerosi argomenti di cui si è parlato nel corso dell’incontro: dalla nascita dei CAI Bergamasco ai muretti a secco che sono stati realizzati ad Averara, dalla metromontagna con lo scrittore brembano Flavio Galizzi all’antica produzione del formaggio in Alta Valle Brembana raccontata da Tarcisio Bottani. In seguito si è parlato della figura dell’accompagnatore di media montagna e di tematiche attuali, come la presenza del lupo in Lombardia oltre le numerose frane che si sono verificate ultimamente in Valle Brembana (e non solo) a causa del maltempo.

A parlarne in modo più dettagliato è stato il geologo, e docente di Aritmetica e Scienze delle scuole medie di San Pellegrino Terme, Filippo Leopardi, che ha riferito quanto sia fondamentale e molto importante fare fronte a questa problematiche. Dopo di lui è intervenuta anche la prima cittadina di Piazzolo Laura Arizzi che ha parlato del “Consorzio Forestale Alta Valle Brembana CFAVB”.

Successivamente sono intervenuti anche dei membri del CAI che hanno raccontato alcune loro esperienze vissute di Alpinismo: Andrea Cortinovis ha raccontato la sua esperienza di Alpinismo che ha fatto sulla Cordillera Blanca – Alpamayo che si trova sulla Cordigliera delle Ande del Perù in America Latina; Stefano Lazzaroni ha raccontato che, nonostante alcuni problemi di salute, è riuscito ad arrivare in cima al Monte Bianco salendo dallo sperone delle Tournette. Marcello Cenati e Paolo Sonzogni hanno raccontato la traversata che hanno fatto da Villa d’Almè fino a Sondrio. A concludere l’evento è stato Andrea Carminati che ha detto: “I giovani sono il futuro del nostro gruppo!”.