È iniziato giovedì 6 giugno il soggiorno trimestrale di osservazione clinica all’Ospedale Papa Giovanni XXIII di un gruppo di dottoresse e di professioniste sanitarie provenienti da vari ospedali e centri medici della provincia di Jiangsu, nel sud est della Cina.
L’iniziativa nasce all’interno di un programma di scambio Italia-Cina per la condivisione di competenze, approcci clinici e modelli organizzativi. Al loro arrivo in Ospedale, accolte dal Direttore generale Francesco Locati e dal Direttore sanitario Mauro Moreno, le professioniste cinesi sono già state affidate alle Unità operative dell’Ospedale di Bergamo di loro interesse: dalla endocrinologia, alla riabilitazione, dalla neurologia alla anatomia patologica, dalla genetica medica alla psicologia, alla pediatria e al laboratorio analisi. In reparto potranno osservare i processi e le attività fino a fine agosto, sempre affiancate da colleghi dell’Ospedale bergamasco.
L’iniziativa è promossa da International Medical Exchange Center – Italy (Medex Italy), un ente indipendente e senza scopo di lucro che favorisce lo scambio di esperienze tra i sistemi sanitari dei due Paesi. L’accordo con l’ASST Papa Giovanni XXIII prevede l’alternanza di tre gruppi all’anno, ciascuno composto da circa otto medici e professionisti sanitari cinesi. Quella di Bergamo è una delle strutture sanitarie selezionate per accogliere professionisti in Italia come osservatori nell’ambito del piano di collaborazione sanitaria 2023–2025 siglato dai Ministeri della Salute di Italia e Cina.
Nell’immagine allegata: le otto professioniste cinesi al loro arrivo in Direzione all’Ospedale di Bergamo. Al centro Francesco Locati e, quarto da destra, Alessandro Scardoni della Direzione medica.
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