Morali confermata alla guida del GAL Valle Brembana: “Sostegno a famiglie e giovani”

Morali: "Abbiamo la possibilità, in quattro anni, di distribuire quattro milioni circa sul territorio, tramite bandi diretti e progetti di cooperazione".
16 Dicembre 2023

Si rinnova il Consiglio di amministrazione del GAL Valle Brembana (che comprende anche i Comuni della Valle Imagna). Lunedì 11 dicembre si è infatti tenuta l’assemblea dei soci, che ha designato i membri per la programmazione 2023-2027. Nel ruolo di presidente è stata confermata Lucia Morali, mentre nel consiglio c’è stato qualche cambiamento, come racconta la stessa Morali.

“Sono rimasti il vicepresidente, Luca Personeni, e il consigliere Silvano Gherardi (delegato ai progetti Orbikeando e Smart Orobie ndr), mentre sono entrati Alvaro Ravasio e Giovanni Fagioli. Si apre un periodo importante, perché abbiamo partecipato a un bando della Regione, vincendolo. In questo modo, siamo stati finanziati: vuol dire che abbiamo la possibilità, in quattro anni, di distribuire quattro milioni circa sul territorio, tramite bandi diretti e progetti di cooperazione. I bandi cominceranno a uscire dopo la prima metà del 2024, una volta che avremo il piano attuativo”.

Si tratta di cifre importanti, così come è importante la rielezione di chi già aveva guidato il GAL: “Sono contenta della conferma: abbiamo deciso di puntare tanto sui giovani, con un’apertura verso chi vorrebbe trasferirsi in Valle, oltre che sui servizi alle famiglie e alla salvaguardia del territorio, attraverso il lavoro degli agricoltori delle nostre zone che è sempre più importante. Dopo un interno mandato, essere confermata è una bella soddisfazione, ringrazio tutto il CDA, anche chi magari è uscito per impegni personali: c’è stata un’armonia di intenti davvero rara”.

Cooperazione necessaria per portare avanti tutti quei progetti a cui il GAL ha dato un contributo, come spiega Morali tracciando un bilancio del precedente mandato. “Abbiamo speso quasi tutto il budget che la Regione ci aveva dato: noi abbiamo l’incarico di trovare i progetti beneficiari, essendo più vicini al territorio possiamo individuare quali bandi sono più adatti. Siamo riusciti a creane di ottimi: abbiamo avuto bandi sul sociale per finanziare asili, assistenza, scuole… non era contemplato all’inizio, ma abbiamo notato che la qualità della vita è importante e abbiamo optato per questo tipo di bando”. Spendere fondi può sembrare un’attività banale, ma farlo nel modo giusto richiede un’attenta pianificazione e il costante ascolto dei bisogni del territorio.

“Abbiamo cercato di utilizzare tutti i soldi, non è sempre così facile: devi fare dei bandi giusti, altrimenti le persone non partecipano. Ho il rammarico su due bandi per giovani, destinato a iniziative e startup: si davano 30 mila euro a fondo perduto, ma abbiamo avuto pochissime domande. Avremmo potuto finanziarne di più – racconta – ma alcuni non ci credevano abbastanza oppure erano spaventati dal vincolo di stare sul territorio per cinque anni. Non è andata in porto una misura in cui credevamo molto, per aiutare i giovani a stare sul territorio: ci riproveremo con il prossimo mandato”.

I prossimi anni appaiono quindi fondamentali per intervenire in quelle aree critiche che Morali non fatica ad identificare. “Vorremmo riuscire a spendere per la crescita del territorio, il contributo serve quando ha quella finalità: per le aziende, la cultura… Dare soldi giusto per farlo non serve a nessuno, spero che alla fine di questi quattro anni si possa dire che qualcuno in più si è fermato in Valle”. Il grande problema, infatti, è la demografia delle Valli. “Non si tratta di trovare lavoro alle persone, perché ce n’è già. I problemi sono spopolamento e denatalità, chi voleva andare è andato, ma non si fanno più figli. Dovremmo riuscire a portare i giovani nelle nostre valli, attraverso politiche magari più ampie con altri enti, per mantenere le persone qui: si fa con i servizi e con qualità di vita migliore: connessione ovunque, asili nido almeno nei centri più grossi. Dobbiamo fare tutti la nostra parte, lavorando insieme: è il momento di metterci in gioco per mantenere vive e nostre comunità”.

“Orgoglioso di quanto tutti insieme sinergicamente abbiamo fatto in questi anni – dichiara Luca Personeni, confermato vicepresidente – .Ringraziamento sentito va in particolare agli amici consiglieri uscenti Forchini e Baggi per il lavoro fatto con competenza, conoscenza e passione. Felice di proseguire questa nuova esperienza con la Presidente e con Silvano Gherardi e dell’ingresso di Giovanni Faggioli ed Alvaro Ravasio, che sicuramente tanto potranno apportare”.

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