Morris Sigismondi ambasciatore Unesco della polenta nel mondo

Lo chef Morris Sigismondi di Palazzago, 35 anni, nei giorni scorsi ha portato la polenta in Texas (USA), durante l'evento "Pueblos del Maìz".
4 Novembre 2024

Una vita dedicata alla tradizione enogastronomica bergamasca e ai valori che rappresenta con un doppio riconoscimento legato alla polenta, tra i simboli della bergamaschità nel mondo. Morris Sigismondi di Palazzago, 35 anni, chef alla Gastronomia Mille e una Pasta ad Almè e vicepresidente Associazione Cuochi Bergamaschi, nei giorni scorsi ha portato la polenta in Texas (USA), durante l’evento “Pueblos del Maìz”, come parte di un progetto in collaborazione con altre quattro città: Puebla e Mérida (Messico), San Antonio (Texas – Stati Uniti) e Tucson (Arizona – Stati Uniti).

L’obiettivo principale è quello di celebrare il significato e l’importanza del mais nella cucina e nella cultura alimentare di ciascuna città aderente e sviluppare una serie di eventi internazionali sul cibo e sulla tradizione gastronomica per  migliorare la coesione sociale attraverso il riconoscimento e la visibilità della diversità del patrimonio alimentare del mais e della creatività culinaria.

“Visto che il tema era il mais – spiega Sigismondi – mi è venuto naturale proporre la nostra amata polenta. Ho deciso di scegliere la polenta taragna, un piatto completo. La polenta per me è tradizione, cultura, stare in famiglia la domenica – sottolinea lo chef – La amo in tutti i modi, sia normale, che taragna che consàda”.

Sigismondi ha presentato la polenta al pubblico, molto incuriosito dal nostro piatto, mentre tre chef (due cuochi messicani, uno americano) hanno proposto altre ricette a base di mais.  “In Texas – spiega – usano il mais cotto al vapore e sgranato, utilizzato poi per varie ricette, altrimenti viene fatto fermentare e macinato e pressato per creare una pasta. Di farina non ne ho praticamente vista. In un centro commerciale vicino, tuttavia, ho scoperto che nel periodo invernale cucinano la farina con mascarpone e panna acida.” Non proprio una polenta, ma qualcosa di lontanamente simile.

Sigismondi, inoltre, è stato nominato chef ambassador Unesco, nell’ambito di un progetto con l’Associazione Cuochi Bergamaschi, e ambasciatore della polenta dall’Ordine dei Cavalieri della Polenta. Incarico che lo porterà ancora in giro per il mondo a rappresentare la cucina bergamasca. Prima di Sigismondi, il “tour” dei cuochi bergamaschi è iniziato con lo chef Mehdi Ol Mari che è andato a promuovere le eccellenze bergamasche negli Emirati Arabi Uniti, mentre, a fine novembre, il presidente dei Cuochi Bergmaschi Fabrizio Camer andrà in Giappone.

“Una grande soddisfazione, non me lo aspettavo, davvero. Per me è sicuramente un punto di partenza da cui continuare a promuovere la nostra tradizione enogastronomica. Io, da buon bergamasco, sono molto appassionato di polenta, in famiglia la facevamo spesso, anche in settimana non solo la domenica. Mi piace anche creare ricette riutilizzando la polenta del giorno prima per evitare sprechi, come accadeva in passato”.

morris sigismondi ambasciatore polenta - La Voce delle Valli

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Commenti:
  1. Il Cuoco chêf Morris Sigismondi è una persona straordinaria piena di iniziative a favore degli altri. È uno chêf professionale, creativo, pieno di esperienza culinaria, pieno di volontà, pieno di saggezza, pieno di rispetto delle materie che usa e del personale con cui collabora.

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