Nuove pensiline per Valsecca, grazie ai volontari: “Così i nostri ragazzi hanno un riparo”

Basta poco per dare valore a un territorio e aumentare i servizi ai cittadini. Lo sanno bene gli amministratori di Sant’Omobono Terme, dove sono state installate nuove pensiline dell'autobus grazie all'aiuto dei volontari.
5 Dicembre 2022

Basta poco per dare valore a un territorio e aumentare i servizi ai cittadini. Lo sanno bene gli amministratori di Sant’Omobono Terme, dove sono state installate nuove pensiline dell’autobus grazie all’aiuto dei volontari.

“L’ artefice è il Comune e io ho seguito i lavori. Posso già dire che ne arriveranno altre in modo da coprire il territorio il più possibile – spiega il consigliere delegato all’Ambiente di Sant’Omobono Terme Guglielmo Piraino  – per favorire soprattutto i ragazzi che vanno a scuola, non lasciarli in mezzo alla strada ad aspettare il pullman. Per realizzarle, abbiamo chiesto l’aiuto di due volontari, che chiaramente hanno lavorato gratis: Elio Locatelli e Silvio Todeschini”. Sembra tutto facile, ma non lo è.

“La procedura per poterle erigere è abbastanza complicata – sottolinea Piraino –, una pensilina può sembrare una cosa da poco, ma ci sono due ostacoli: la proprietà del terreno, se vai su terreno demaniale ovviamente fila tutto liscio. Se, invece, sono terreni privati, bisogna chiedere al proprietario e avere il permesso. E l’esito non sempre è scontato”.

Non è l’unico ostacolo: “L’altro aspetto non meno facile è il permesso provinciale; i lavori sono a lato della strada Provinciale e ci sono degli obblighi. Noi comunque stiamo cercando di portare avanti la maggior copertura possibile e le vogliamo inserire in modo armonioso dal punto di vista paesaggistico: sono fatte in legno e, dove serve per la struttura, in pietra. Cerchiamo di non rovinare il territorio montano, ma di dare un elemento adatto a quello che le circonda”. Il progetto è appunto solo agli inizi, come spiega il consigliere.

“Sono entrambe nella frazione di Valsecca, da dove vengono anche i volontari. Sembrava giusto partire da questa porzione di territorio. Il proprietario di un terreno ha aderito senza limiti né problematiche, non è scontato che qualcuno ci dia il permesso per una cosa che ha utilizzo pubblico e non ha scopo di lucro, ma solo fornire un servizio per la popolazione. Sono state molto apprezzate dai ragazzi che vanno a scuola. Io abito in zona e posso assicurare che la mattina diventano un punto di riparo molto importante per loro, soprattutto ora che siamo nel periodo invernale”.

Pensiline 1 censored 1 - La Voce delle Valli

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenti:
  1. Andreina Capelli mamma berbennese Daina Giulia, residente sposata a Gualdo Tadino PG Umbria ha detto:

    Bellissima conclusione di chi s’impegna per il prossimo.

Ultime Notizie

X
X
linkcross