I Comuni lombardi avranno ancora 15 mesi di tempo per rinnovare i documenti di piano dei PGT con l’obiettivo di ridurre il consumo di suolo. In seguito all’ok da parte della Commissione Territorio, presieduta dal consigliere Jonathan Lobati (Forza Italia), il Consiglio di Regione Lombardia ha approvato ieri, martedì 20 febbraio, la proroga.
“Un’approvazione attesissima da tantissimi Comuni e portata a termine in tempi record per non bloccare gli strumenti urbanistici – spiega il consigliere Jonathan Lobati – Regione Lombardia rinnova la sua vicinanza ai Comuni, dando 15 mesi di proroga così da non gravare di ulteriori impegni gli uffici comunali”.
Questa legge va a ridefinire i termini per l’attuazione, a livello comunale, della normativa regionale per la riduzione del consumo di suolo, evitando le rilevanti conseguenze, di natura urbanistica ed economica, derivanti dalla contestuale cessazione di validità del documento di piano dei PGT di diversi Comuni. Una criticità che in provincia di Bergamo interessa oltre 90 Comuni.
Una scelta resasi necessaria al fine di evitare, con la decadenza del documento di piano, la contestuale decadenza delle previsioni di trasformazione ivi previste (tra le quali sono incluse quelle della rigenerazione urbana) con conseguenti potenziali riflessi negativi per tutti i comuni interessati, derivanti dal mancato introito dei proventi degli oneri di urbanizzazione e del contributo sul costo di costruzione (primarie fonti di entrata per i bilanci comunali) in relazione agli interventi edilizi da realizzare. Grazie a questa legge, infatti, sarà permessa la prosecuzione delle attività di costruzione.
Quest’anno, inoltre, la gran parte dei Comuni sarà interessata dalle elezioni amministrative, con conseguente prevedibile rallentamento delle procedure di adeguamento dei rispettivi strumenti urbanistici.