Le nascite sono sempre meno in tutta Italia (si fanno sempre meno figli anche a livello europeo) e nelle nostre valli – soprattutto nell’area dell’alta Valle Brembana – la situazione è ancora peggiore. Ma a Carona – che in 20 anni ha perso 100 residenti (oggi sono 288) – il Comune spinge le giovani famiglie a mettere su famiglia con un super bonus da 2.500 euro.
L’idea del maxi contributo è venuta all’assessore ai Servizi sociali e vicesindaco, Tarcisio Migliorati: 10 mila euro a bilancio nel 2023, pari a 2.500 per ogni famiglia che deciderà di mettere al mondo un figlio, a Carona.
Ovviamente la speranza – sottolinea il vicesindaco a L’Eco di Bergamo – è di utilizzare tutti i 10 mila euro messi a bilancio, visto che con 4 nascite in un anno sarebbe un record per il paese abituato a oscillare tra 0 e tre nascite.
E non è finita qua: il Comune ha messo sul piatto altri 36 mila euro per aiutare le 150 famiglie residenti contro il caro bolletta. Si tratta di un bonus da 200 euro, indipendente dal reddito, le cui domande saranno aperte a breve.
E sul tema del trasporto, dal prossimo anno il Comune di Carona offrirà un servizio taxi per permettere ai suoi residenti di raggiungere i servizi sociali, per visite o altro. Se un abitante dovrà recarsi in ospedale, ad esempio, sarà accompagnato con l’auto del Comune guidata da volontari, anche dello stesso Migliorati.