"Quassù temo il peggio": continua a muoversi la frana a Sant'Omobono

L'allevatore Francesco Carminati, isolato dal 30 maggio scorso: "Temo il peggio, mi hanno riferito che i lavori potrebbero iniziare fra quindici giorni. Speriamo sia così".
11 Settembre 2024

Dopo le piogge abbondanti dei giorni scorsi, fa sempre più paura la frana a Recudino di Sant'Omobono Terme, che ha isolato l'azienda agricola del giovane allevatore Francesco Carminati dal 30 maggio scorso.

Grazie all'interessamento del consigliere regionale Jonathan Lobati, intervenuto anche per un sopralluogo, a fine giugno da Regione Lombardia è arrivato l'ok per lo stanziamento di 450 mila euro (parte del nuovo programma per la difesa del suolo e la mitigazione dei rischi idrogeologici del territorio) necessari per mettere in sicurezza il movimento franoso.

Lunedì 9 settembre l'ultimo sopralluogo da parte del sindaco di Sant'Omobono Terme, Ivo Manzoni, dei tecnici di Comune di Sant'Omobono, Comunità Montana Valle Imagna e Regione Lombardia e del geologo incaricato di predisporre il progetto di messa in sicurezza.

"Ad oggi manca ancora il progetto - spiega l'allevatore Francesco Carminati - Verrà eseguito un intervento di palificazione a valle della strada, che è al momento l'unica soluzione. Con le ultime piogge sono emerse grosse crepe e il movimento della frana è aumentato in modo esponenziale. Sta inoltre cedendo anche il muro di cemento (vedi foto copertina ndr) che porta all'ingresso dell'azienda. L'avanzamento del fronte franoso sta iniziando a compromettere l'edificio dell'azienda agricola.

Ora stiamo cercando di tamponare chiudendo le crepe con del cemento e coprendo con alcuni teli, anche in previsione delle prossime piogge. Il movimento è esponenziale, ogni volta diventa sempre più grosso e difficilmente reggerà tutto l'inverno. 

L’isolamento ora è totale. Non è più possibile nemmeno circolare con la motocarriola o far rotolare i balloni di fieno sul piccolo tracciolino rimasto, ormai anch’esso irrimediabilmente compromesso. Quassù temo il peggio! Mi auguro solo che i lavori di consolidamento del piede della frana possano iniziare senza ulteriore indugio, mettendo in atto tutte le possibili procedure d'urgenza.  Mi hanno riferito che i lavori potrebbero iniziare fra una quindicina di giorni. Speriamo sia così"

teli recudino - La Voce delle Valli

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Commenti:
  1. Ma perché ci vuole sempre così tanto tempo? Ogni volta che succede qualcosa ci vogliono mesi! La frana scende non aspetta datevi una svegliata che è meglio! signor carminati chieda alla frana di aspettare glielo chieda per favore! Roba da matti

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