Giovedì 18 maggio il senatore bresciano Adriano Paroli (Forza Italia) ha presentato al Senato un disegno di legge per chiedere l’istituzione di un casinò stagionale nei Comuni di San Pellegrino Terme e Gardone Riviera.
“San Pellegrino Terme ha un’importanza notevole dal punto di vista turisticotermale e si intende – si legge nel testo del Ddl -, con la presente proposta di legge, non solo perseguire in maniera adeguata l’incentivazione della stazione, valorizzando le misure idrotermali del suo territorio, ma, essendo la zona limitrofa sede di numerose stazioni turistiche invernali, permettere anche nella stagione che va dal 1° aprile al 30 settembre la continuità di presenze turistiche, quindi la stabilità del posto per i lavoratori, che a tutt’oggi risultano per la maggior parte stagionali”.
Una notizia accolta favorevolmente dall’Amministrazione comunale di San Pellegrino Terme, che nella persona dell’assessore al Turismo Alessandro Scanzi dichiara ai microfoni di gioconews.it: “Vedo con grande interesse e con fiducia il lavoro che il senatore Paroli ha disegnato e proposto”.
“San Pellegrino Terme – prosegue Scanzi – è una cittadina che ha ancora molto da dare in termini turistici e credo fermamente nel rilancio della cittadina termale e della valle stessa. La fortuna che ci caratterizza da altre zone turistiche è la storia, una storia che ci è permesso di essere ricordata in particolare dalle maestose strutture costruite nell’epoca della belle époque. Mi riferisco al casinò, oggi ingresso del centro benessere terme, e dell’immenso Grand hotel che adesso, con questo disegno di legge, auspico possa essere preso in considerazione più seriamente da potenziali gruppi/società private che hanno già espresso dei pareri positivi in termini di recupero, ma mai conclusi”.
“Non solo offrirebbe la possibilità di aumentare i flussi turistici in valle e permetterebbe di sviluppare poi una serie di attività correlate – conclude l’assessore –, ma darebbe un aiuto in termini occupazionali e di possibile aumento demografico, consapevoli che in questi anni si è parlato e si sono messe in campo azioni per contrastare lo spopolamento della nostra valle”.