Il comune di San Giovanni Bianco, nell’ambito del progetto "SanGio e-bike sharing" ha indetto l’avviso per l’individuazione di un gestore della flotta di bici elettriche comunali, almeno 20. Il progetto è finalizzato a potenziare il servizio di trasporto locale di collegamento delle mediante l’attivazione di un sistema di prelievo, custodia e piccola manutenzione di bici elettriche supportato da una rete di partner locali (titolari di negozi di vicinato, bar, ristoranti, B&B, edicole).
Obiettivo del progetto - fa sapere il Comune tramite una nota stampa - è anche quello di stimolare una nuova cultura della mobilità urbana, nel cui ambito il trasporto urbano sostenibile e accessibile costituisce un elemento chiave per rendere le città contesti dinamici e vivaci.
L’avviso, rivolto a operatori economici quali start up, ditta individuale, impresa collettiva, cooperativa sociale, costituite o costituende, è disponibile a questo link.
“Benché la mobilità svolga un ruolo cruciale riguardo alla crescita socioeconomica delle aree urbane - spiega l'assessore all'ambiente Livia Rachele Fumagalli -, i suoi effetti positivi devono tuttavia essere considerati alla luce degli impatti negativi che una domanda di mobilità in aumento ha generato negli ultimi vent’anni. "Più sostenibile" è quindi ritenuto l'obiettivo sotteso alle attuali strategie e soluzioni per la futura mobilità.
La sostenibilità - prosegue Fumagalli - deve essere il fulcro di tutte le politiche e le strategie tese a un sistema di trasporti meno impattante in termini ambientali (CO2, inquinamento atmosferico e acustico) e di competitività (congestione), ma comunque attento alle preoccupazioni sociali. È per questo motivo che il concetto di sostenibilità travalica la necessità di rispondere alla gestione dei flussi di trasporto su strada e dei relativi impatti, in quanto deve anche affrontare, per esempio, il costo della mobilità rispetto all’esclusione sociale, alla coesione economica e sociale e ai cambiamenti ambientali e demografici che in futuro plasmeranno la struttura delle nostre città”.