Lunedì 10 ottobre, verso le 16, a Selino Basso di Sant’Omobono Terme, una signora di 79 anni derubata in pieno giorno da truffatori che si sono dileguati velocemente e senza lasciare traccia. Con l’inganno e agendo sulle emozioni, i due hanno spinto la 79enne a consegnare del denaro ad uno sconosciuto.
“I malviventi – racconta il figlio – hanno attuato la truffa in poco tempo, dopodiché hanno derubato mia madre e si sono dileguati rapidamente. Una strategia meschina ed emotiva “. Questa mattina il figlio ha sporto denuncia presso i Carabinieri di S.Omobono Terme.
Quando il fatto è avvenuto la signora si trovava nella sua abitazione. Ad un certo punto riceve una telefonata da parte di un bambino (che si è spacciato per il nipote) che dice di trovarsi in ospedale, che ha però bisogno di soldi e che il padre – quindi il figlio della signora – è impossibilitato perché sta facendo un tampone Covid (mettendo così “fuori gioco” il figlio). Il finto nipote chiede quindi alla “nonna” di consegnare del denaro ad una persona che di lì a poco sarebbe arrivata a casa a ritirarlo. Ovviamente il bambino rassicura la nonna che si tratta di una persona di fiducia.
Puntualissimo, poco dopo (giusto il tempo di chiudere la telefonata) un uomo – capelli castani che si aggira sui 35 anni circa, secondo la descrizione dell’anziana signora – si presenta alla porta dell’abitazione chiedendo il denaro “promesso” al nipote durante la chiamata telefonica di poco prima. Denaro che, ovviamente, non arriverà mai a nessun nipote.
“Questa truffa – racconta il figlio – è durata circa due minuti, il tempo esatto della telefonata tra la signora e il truffatore”. Una volta accaduto il fatto la donna ha chiamato al telefono il figlio, il quale ha confermato alla madre che il nipote non si trovava in ospedale.