Una applicazione rivolta ai giovani, per incentivare il commercio giovanile coinvolgendo i negozi di vicinato: questo è l'obiettivo della nuova “Giovani App”, presentata nella Sala Consiliare del Comune di Bergamo e che dà la possibilità a circa 86 mila giovani di età compresa fra i 15 e i 30 anni residenti in 73 comuni della Bergamasca (di cui 8 in Valle Brembana) di utilizzare promozioni commerciali e culturali studiate su misura per loro.
Un progetto promosso da Provincia di Bergamo, Comune di Bergamo e Camera di Commercio di Bergamo, mentre a Turismo Bergamo invece il ruolo di coordinatore del progetto e lo sviluppo della comunicazione. Durante la presentazione a Palazzo Frizzoni sono intervenuti: Giorgio Gori, sindaco di Bergamo; Christophe Sanchez, amministratore delegato di VisitBergamo; Maria Carolina Marchesi, assessore alle Politiche giovanili Comune di Bergamo; Enrico Gaspani, informatico di Sfera Networks, società che ha sviluppato l’applicazione.
L'iniziativa si rivolge ai giovani, offrendo loro degli sconti sugli acquisti sia commerciali di negozianti iscritti, che culturali proposti dai comuni, che in futuro non si esclude possa espandersi ad altre fasce di utenza, come i turisti o gli over 65. Un'opportunità per i commercianti, che grazie alla nuova applicazione, potranno aprire una propria “vetrina” a costo zero, inizialmente virtuale e poi concreta in maniera completamente gratuita, senza costi e tasse di registrazione offrendo ai giovani sconti su prodotti elencati nell'interfaccia: le offerte verranno smistate in ordine di vicinanza oppure filtrate per nome, categoria e data. Il giovane, correttamente registrato, potrà effettuare una richiesta di prenotazione, che dovrà prima essere accettata dalla struttura. Per usufruire degli sconti, gli utenti dovranno identificarsi mostrando all'esercente il proprio codice univoco di 6 cifre, rilasciato all'atto della registrazione.
Rappresentati da Ascom Bergamo e Confesercenti Bergamo, i commercianti hanno a disposizione una piattaforma di inserimento e gestione delle proprie promozioni collegandosi al sito www.bergamoincommercio.it a cui dovrà registrarsi prima di poter inserire i propri sconti caratterizzandoli con una descrizione, una data di inizio e fine, percentuale di sconto, fotografie e posizione sulla mappa, il tutto sotto il controllo attento di VisitBergamo. “Il mondo del commercio – ha spiegato Christophe Sanchez, amministratore delegato di Turismo Bergamo, coordinatore del progetto – ha a disposizione una piattaforma di inserimento e gestione delle promozioni collegandosi al sito web, pubblicando liberamente prodotti e percentuali di sconto”
Mentre i giovani che intendono utilizzare la nuova applicazione, dovranno per prima cosa scaricare gratuitamente l'applicazione dagli store del proprio smartphone, oppure accedere tramite pc collegandosi al sito www.giovaniapp.it. Successivamente sarà necessario registrarsi al servizio, fornendo dati anagrafici, data di nascita, comune di residenza, numero di cellulare e password; al termine della registrazione, l'utente riceverà un sms contenente un codice pin da attivare sul portale e che sarà necessario per usufruire degli sconti in fase di transazione. La titolarità dei dati raccolti dai comuni riguardanti i giovani è in capo a VisitBergamo. “Giovani App – dichiara il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori – ha tutte le potenzialità per diventare una piattaforma di e-commerce locale. I Comuni usufruiscono di un interfaccia web simile a quella dei commercianti, per il caricamento delle offerte culturali e ricreazione, collegandosi al sito web dedicato”.
73 i comuni della bergamasca che hanno deciso di aderire all'iniziativa, fra cui 8 in Valle Brembana: Dossena, Mezzoldo, Piazzolo, Roncobello, San Giovanni Bianco, San Pellegrino Terme, Ubiale-Clanezzo e Valnegra. I comuni avranno a disposizione un portale a loro dedicato, www.offertagiovaniapp.it, in cui potranno caricare offerte culturali e ricreative, oltre che avere la possibilità di segnalare eventi in generale e iniziative pensate per i giovani. Gli altri 65 comuni aderenti dislocati per la provincia sono invece: Albano Sant’Alessandro, Albino, Almè, Arcene, Arzago d’Adda, Azzano San Paolo, Bagnatica, Barzana, Bergamo, Berzo San Fermo, Bianzano, Boltiere, Bonate sotto, Borgo di Terzo, Brusaporto, Calcinate, Caprino Bergamasco, Caravaggio, Carobbio degli Angeli, Casazza, Castel Rozzone, Chiuduno, Cenate Sopra, Cenate Sotto, Ciserano, Curno, Dalmine, Endine Gaiano, Entratico, Fara Gera d’Adda, Gaverina, Gorlago, Gorle, Grone, Lallio, Levate, Luzzana, Madone,Monasterolo del Castello, Morengo, Mornico al Serio, Mozzo, Osio Sopra, Osio Sotto, Paladina, Pedrengo, Ponte San Pietro, Ponteranica, Ranica, Ranzanico, San Paolo d’Argon, Scanzorosciate, Selvino, Solza, Sorisole, Spinone al lago, Torre Boldone, Trescore Balneario, Treviglio, Treviolo, Verdello, Vigano San Martino, Villa d’Almè, Villa di Serio e Zandobbio.