Stop al bostrico che “mangia” i nostri boschi: 9 milioni da Roma. Colpita anche la Valle Imagna

9 milioni di euro per la lotta al bostrico in Lombardia e in Veneto. Il coleottero sta colpendo duramente i boschi in Val Brembana e ora anche in Valle Imagna.
20 Agosto 2024

Nove milioni di euro per la lotta contro il bostrico in Lombardia e in Veneto, il coleottero che sta colpendo duramente i boschi lombardi per un totale (dati di fine 2023) di 2.400 ettari, di cui quasi il 15% nella sola Valle Brembana (300 ettari). Di recente, anche alcune aree dell’alta Valle Imagna sono state colpite da questa piaga.

Grande soddisfazione da parte dell’assessore all’Agricoltura di Regione Lombardia, Alessandro Beduschi e del consigliere regionale Jonathan Lobati; quest’ultimo proprio lo scorso novembre richiamò l’attenzione di Regione su questo tema, portando in alta Valle Brembana, nei boschi più colpiti dall’infestazione, l’assessore Beduschi e il consigliere regionale Michele Schiavi.

Fondi che saranno spalmati su tre annualità (2024, 2025 e 2026) nell’ambito del Dl Agricoltura e arrivati grazie ad un emendamento presentato dal senatore Luca De Carlo. Queste risorse permetteranno di finanziare programmi di monitoraggio, formazione e informazione e sperimentazione di nuove metodologie di lotta, ad esempio, provare ad espiantare le piante colpite e piantare delle specie diverse dall’abete rosso (la principale vittima dell’insetto originario dell’Asia settentrionale) come l’abete di Douglas (o douglasia costiera), conifera sempreverde diffusa nelle regioni costiere del Nordamerica che dovrebbe creare un effetto “tampone”.

“La Regione Lombardia – dichiara l’assessore all’Agricoltura di Regione Lombardia, Alessandro Beduschitra le più colpite dalla tempesta Vaia e dall’infestazione del bostrico, particolarmente in provincia di Bergamo, Brescia, e Sondrio, accoglie con grande favore questa importante iniziativa.

Le risorse stanziate rappresentano un supporto cruciale per i nostri territori, dove il problema del bostrico continua a rappresentare un’emergenza fitosanitaria di vasta scala”.

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Commenti:
  1. In Trentino il bostrico, o insetto pantografo, esiste già da tempo e ora sta letteralmente dilagando e facendo danni per milioni e milioni di euro, ma la Giunta di Fugatti pensa che i problemi per i boschi trentini siano solo gli orsi e i lupi, E questo rappresenta il vero disastro, nel disastro.

    1. La soluzione piu intelligente,per un privato come me che ha abeti colpiti dal bostrico ,quale potrebbe essere?.Lo chiedo perché molti dicono di lasciare gli alberi così come sono …io invece opterei per tagliare e bruciare tutto subito con le dovute precauzioni

  2. Se si iniziava subito risolvere il problema non sarebbero in queste condizioni i boschi, gelosia, incompetenza , burocrazia, sono la linfa del problema bostrico .

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