L’antico lavatoio in Amagno a Strozza, posto nella piazzetta antistante il Museo Valdimagnino che ospita al suo interno la Ghiacciaia, da alcuni giorni non è più alimentato dall’acqua proveniente da una sorgente posta sul torrente Pissarola.
A poche decine di metri, infatti, si è verificata un perdita dall’antica condotta e così, per ovviare all’incoveniente, il Comune ha chiuso la saracinesca. Una scelta inevitabile, come spiega il sindaco Riccardo Cornali: “Ci dispiace, ma per via del mal funzionamento della fontana abbiamo dovuto chiudere la perdita (e quindi l’acqua ndr), perché stava danneggiando la pavimentazione di una casa storica.
La tubazione – prosegue il primo cittadino -, di circa 300 metri, è molto vecchia e stiamo valutando di sostituirla. In questo momento non abbiamo però la possibilità economica di affrontare questa spesa perché abbiamo problemi più gravi sul territorio. Sicuramente sarà una criticità che non dimenticheremo”. Tuttavia, come evidenzia Giuseppe Ghidorzi, guida del Museo “ora, dal lavatoio al torrente Imagna, la macrofauna che viveva del rilascio idrico rischia di perire“.
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