Regione Lombardia ha comunicato che dal 5 gennaio 2022 le farmacie possono effettuare i tamponi antigenici rapidi anche per l’uscita dall’isolamento e per il rientro dall’estero (senza provvedimento di quarantena).
A seguire la casistica che si potrebbe presentare in farmacia:
Tipologia |
Oneri |
Tampone volontario del cittadino |
In carico a cittadino
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Uscita da isolamento di caso positivo |
In carico a Regione
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Uscita da quarantena di contatto stretto (con provvedimento di quarantena inviato da ATS) |
In carico a Regione
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Sorveglianza scuole (con provvedimento di sorveglianza inviato da ATS) |
In carico a Regione
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Rientro estero (con provvedimento di quarantena inviato da ATS) |
In carico a Regione
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Rientro estero (senza provvedimento di quarantena inviato da ATS) |
In carico a cittadino
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L’esecuzione dei test antigenici rapidi è operabile nei confronti di tutta la popolazione, senza limitazioni anagrafiche, ivi compresi i soggetti che hanno avuto contatti diretti con positivi, a condizione che non presentino, all’atto dell’esecuzione del test, temperatura superiore a 37,5°C o sintomatologia respiratoria o assimilabile.
Tutti i test antigenici rapidi con esito positivo non devono essere confermati con test molecolare e pertanto sono da subito considerati “casi”.