TEB torna in attivo e conferma la tramvia Bergamo-Villa d’Almè, realizzazione entro il 2026

Il Bilancio consuntivo 2021 di TEB si chiude in positivo con un utile di 583 mila euro. Nel bilancio trova spazio - in termini di futuro - anche la linea T2 Bergamo-Villa d'Almè, (erroneamente) chiamata anche tramvia della Valle Brembana, la cui realizzazione è confermata per il 2026.
26 Maggio 2022

L’assemblea di TEB ha approvato il Bilancio dell’esercizio 2021 predisposto dal Consiglio di Amministrazione. Il Bilancio consuntivo 2021 di TEB S.p.A., Società del Gruppo ATB – partecipata dalla Provincia e dalla Camera di Commercio di Bergamo – che gestisce la Linea T1 Bergamo-Albino, si chiude in positivo con un utile di 583 mila euro. Nel bilancio trova spazio – in termini di futuro – anche la linea T2 Bergamo-Villa d’Almè, (erroneamente) chiamata anche tramvia della Valle Brembana, la cui realizzazione è confermata per il 2026.

Nel corso del 2021 la disponibilità dei vaccini e la campagna di vaccinazione di massa – si legge nel bilancio di TEB – hanno portato ad un progressivo allentamento delle restrizioni, la ripresa delle attività economiche, sociali e culturali ed il ritorno a condizioni di maggiori possibilità di spostamenti per le persone. Per questo, nel corso dell’anno la domanda di trasporto pubblico ha registrato un progressivo recupero, anche se inferiore rispetto ai livelli pre-pandemici.

Nonostante i passeggeri del TPL si siano ridotti, anche per rispettare le capienze imposte dalle autorità competenti, con una corrispondente forte contrazione degli introiti tariffari, le misure adottate a livello nazionale di mantenimento dei corrispettivi previsti dai contratti di servizio o dagli atti di affidamento ed il parziale riconoscimento dei mancati introiti, hanno contenuto gli impatti. Con distinti e separati provvedimenti, adottati nel corso del 2020 e 2021, lo Stato ha finanziato parzialmente i mancati ricavi tariffari per tutto il periodo di emergenza sanitaria, oltre ai servizi aggiuntivi che si sono resi necessari per potenziare il servizio di trasporto scolastico.

Da sottolineare è stato l’impegno del personale a tutti i livelli. Infatti, a causa dei provvedimenti restrittivi, tra cui la chiusura e la modifica degli orari di ingresso e di uscita degli istituti scolastici e la riduzione dei passeggeri ammessi a bordo, il servizio di trasporto pubblico locale è stato più volte riprogrammato. Nel corso del 2021 sono stati percorsi più di 551 mila tram*km in servizio pubblico effettivo mentre i passeggeri sono stati in leggero aumento diventando 2.500.000 (rispetto ai circa 2.100.000 del 2020), ma comunque in evidente riduzione rispetto ai 3.825.000 raggiunti del 2019.

I risultati della gestione

Il bilancio consuntivo 2021 di TEB S.p.A. si chiude con il positivo risultato di 583.360 euro, in forte recupero rispetto all’anno precedente (con un risultato negativo di -373.474 euro).

Gli introiti tariffari (biglietti, tesserini e abbonamenti) contano per 1.092.019 euro (nel 2020 erano risultati 1.039.583 euro) con un incremento del 5,04%. Rilevante è il contributo delle compensazioni tariffarie, derivanti da provvedimenti nazionali e regionali, che passano dalle 269.121 euro del 2020 a 605.978 euro nel 2021. I contributi per la gestione sono pari a circa 5.583.693 euro (nel 2020 erano risultati pari ad 5.154.748 euro) con un incremento dell’8,32%; Il risultato gestionale 2021, inteso come differenza fra valore e costi della produzione, è dunque positivo per 666.732 euro, in netto miglioramento rispetto all’anno precedente (-292.549 euro).

Viaggiare sicuri

Nel corso del 2021 TEB ha messo in atto tutte le misure indispensabili per garantire ai cittadini un servizio adeguato, riprogrammandolo in linea con le disposizioni sul distanziamento fisico, secondo la ridotta capienza dei mezzi (fino al 50%, innalzata all’80% il 21 giugno 2021), l’utilizzo di mascherine e possesso di greenpass; ed in confronto con la Prefettura di Bergamo, l’Agenzia del Trasporto Pubblico Locale, le aziende di trasporto territoriali, l’Università degli studi di Bergamo e l’Ufficio scolastico territoriale di Bergamo. Nel corso del 2021 gli indici di affidabilità e di puntualità del servizio tramviario sono stati elevati.

Se nel 2020, in accordo con l’Agenzia del TPL di Bergamo, non era stata effettuata l’indagine di customer satisfaction finalizzata a verificare il grado di soddisfazione della clientela relativamente ai principali fattori di qualità del servizio (affidabilità, puntualità, comfort, etc.), a causa del persistente stato di emergenza e la difficoltà conseguente all’applicazione dei protocolli di contenimento del medesimo, nel mese di novembre 2021 è stata svolta l’indagine, anche se in forma “light” rispetto agli anni precedenti. Nel 2021 sono pervenuti 75 reclami riguardanti prevalentemente: affollamento (3), comportamento conducente (8), servizio (29), ritardi (5), criticità emettitrici biglietti (8), paline e pensiline (11). I tempi medi di risposta al cliente sono stati pari a 4 giorni e nessuna segnalazione è stata gestita oltre i 30 giorni.

Complessivamente si sono verificati 4 sinistri, con parziali danni al tram, senza lesioni a persone terze e con contenuti disagi al servizio. Trattandosi di autoveicoli che hanno impegnato l’attraversamento tramviario con il semaforo a luce rossa, la responsabilità è stata attribuita esclusivamente alla controparte. L’organico complessivo (al 31 dicembre 2021) è di 46 dipendenti, invariato rispetto all’anno precedente.

Il futuro di TEB: Linea T2 Bergamo – Villa d’Alme e T1 Albino – Vertova

Il progetto di fattibilità tecnico-economica della Linea T2, sviluppato da TEB e presentato dal Comune di Bergamo nel 2018, è stato approvato dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti (ora MiMS) e si sono già avviate le attività di progettazione e concertazione che porteranno alla realizzazione dell’opera entro il 2026.

La Linea T2 si sviluppa per circa 11,5 Km, attraversa 5 comuni per un totale di 17 fermate, compresi i due capolinea e si stima che una volta entrata in funzione (inizio 2026) trasporterà oltre 4 milioni di passeggeri l’anno. Attualmente è in corso la redazione del progetto definitivo.

La Linea T2 prevede un quadro economico complessivo di 178,5 milioni di euro, così interamente finanziato: 125 milioni di euro (70%) da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (ora MiMS); la quota di 40 milioni di euro di cofinanziamento di Regione Lombardia; e infine l’investimento di 9,5 milioni del Comune e Provincia di Bergamo e 4 milioni di euro degli altri Comuni interessati dal tracciato, quest’ultimi finanziati per 3 milioni dal Consorzio BIM. La società è anche impegnata alla verifica delle condizioni per l’eventuale sviluppo della Linea T1 da Albino a Vertova, e del proseguimento della Linea T2 oltre Villa d’Almè.

Filippo Simonetti, Presidente TEB: «TEB torna in utile, recuperando un bilancio negativo dovuto alla pandemia, che resisteva da due anni sia grazie ai sostegni avuti per il trasporto pubblico, sia grazie a un’accurata gestione societaria. Oltre alla soddisfazione per il lavoro svolto, questo risultato sottolinea l’importanza di proseguire su questo modello di gestione della tramvia e rinforza l’impegno sui progetti di sviluppo della rete con la futura T2 e l’estensione della T1.»

Gianni Scarfone, Amministratore Delegato TEB: «Esprimo grande soddisfazione per l’importante risultato conseguito da TEB con il bilancio 2021. Un risultato raggiunto in un contesto ed in una fase caratterizzata dagli impatti e dalle limitazioni imposte dall’emergenza sanitaria nella quale il personale di TEB ha sempre garantito il servizio di trasporto programmato. Anche per questo forte impegno voglio rinnovare l’apprezzamento ed il ringraziamento a tutto le donne e gli uomini di TEB. Nuove sfide ci attendono: recuperare i passeggeri trasportati prima della crisi pandemica e realizzare nei tempi previsti la nuova linea T2 Bergamo – Villa d’Almè.»

Giorgio Gori, Sindaco di Bergamo: «Il ritorno in utile del bilancio di TEB è certamente una notizia molto positiva, non solo per la società, ma anche perché evidenzia la ripresa del comparto del trasporto pubblico, messo a dura prova dall’emergenza pandemica. Per quello che ci riguarda, l’Amministrazione di Bergamo ritiene il servizio assicurato dalla T1 strategico ed essenziale per il collegamento della città con un’area importante dell’hinterland e di importanza ancora più significativa alla luce della missione che vede Bergamo coinvolta tra le 100 città d’Europa chiamate a guidare la transizione ecologica del nostro continente entro il 2030. La realizzazione della T2 verso Villa d’Almè è una delle opere più importanti da questo punto di vista, insieme al BRT tra Bergamo e Dalmine e al collegamento tra l’aeroporto di Orio al Serio e la stazione di Bergamo: la visione è quella di una città collegata in modo sostenibile e senza emissioni di CO2 con il territorio circostante, con una sensibile riduzione dell’uso di mezzi privati e un beneficio tangibile in termini di qualità della vita.»

Pasquale Gandolfi, Presidente della Provincia di Bergamo: «Complimenti alla società TEB per questo ottimo risultato che inverte la tendenza provocata dalla crisi pandemica, un servizio molto apprezzato dalla numerosa utenza del territorio come evidenziano i dati pubblicati. L’Amministrazione provinciale è convinta dell’importanza cruciale della tramvia. Un mezzo pubblico che ha indiscutibili ricadute positive in termini di sostenibilità ambientale, economica e sociale. Per tutto questo, la Provincia punta alla continuità del tratto della linea T1 e alla realizzazione della nuova T2 che sarà di importante slancio per la Valle Brembana.»

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