Vecchie glorie tornano in sella (per beneficenza) a Casazza, guidate dall’almennese Ennio Vanotti

Chiappucci, Bugno, Moser e tantissimi altri ci saranno domenica 9 ottobre per "Pedalando coi campioni", la non competitiva a scopo benefico ideata dall'almennese Ennio Vanotti.
5 Ottobre 2022

La XIV edizione – quella del 2019 – che era stata dedicata a Felice Gimondi scomparso nell’estate di quell’anno, aveva indirizzato il proprio scopo benefico sia a favore della Parrocchia di Casazza per opere di restyling e migliorie dell’Oratorio, sia all’Associazione per l’Aiuto al Neonato con sede nel reparto di Patologia Neonatale e Terapia Intensiva Neonatale dell’Ospedale Papa S.Giovanni XXIII di Bergamo.

Quest’anno, nonostante i due anni di sosta forzata a causa del Covid, la XV edizione si ripresenta rafforzata e più grintosa che mai, ancora una volta con un preciso scopo benefico, quello di aiutare “La Casa di Leo”, struttura di Treviolo che accoglie le famiglie dei bambini soggetti a lunga e frequente ospedalizzazione principalmente ricoverati presso l’Ospedale Papa S.Giovanni XXIII.

Stiamo parlando della “Pedalando coi Campioni” ideata da Ennio Vanotti, ex professionista di Almenno San Salvatore, messa in scena per la prima volta nel 2006 con il supporto indispensabile dell’U.C.Casazza, mantenutosi costante nel tempo. E così, nella mattinata di domenica 9 ottobre, puntuali all’appuntamento ottobrino lungo le sponde di quel gioiello naturale che è il lago di Endine, nel cuore della Val Cavallina, Casazza ospiterà oltre 750 ciclisti tra ex-professionisti provenienti anche dall’estero, amatori e cicloturisti di tutte le età.

pedalando con i campioni 2 - La Voce delle Valli

Tra gli altri ex-professionisti: Francesco Moser con sulle spalle 1 campionato del mondo su strada, uno su pista, 3 Roubaix ed il record dell’ora a Città del Messico nel 1984, ha assicurato che come per le precedenti edizioni, sarà presente anche domenica. Ci sarà anche Gianni Bugno, Campione del mondo per due anni di seguito nel 91 e 92, vincitore di 1 Giro d’Italia e di 1 Giro delle Fiandre. Non mancherà “El Diablo” Claudio Chiappucci, vincitore di una Milano-Sanremo e tre tappe del Tour de France, di cui una, quella del 18.7.1992, con una delle più grandi imprese del ciclismo moderno, dopo una fuga di 200 Km. durata 6 ore.

Faranno compagnia Ivan Basso, Riccardo Magrini, Evgenij Berzin, Silvano Contini, Gibì Baronchelli, “Il Falco” Paolo Savoldelli, Mario Beccia, Gilberto Simoni, Beppe Guerini, Tommy Prim, Pierino Gavazzi, Dino Zandegù e, per le quote rosa, Roberta Bonanomi, Imelda Chiappa, Maria Luisa Seghezzi.

A quarant’anni dalla maglia iridata, parteciperà per la prima volta Giuseppe Saronni, Campione del mondo a Goodwood in Inghilterra, vincitore con uno scatto fulminante a 500 metri dall’arrivo, rimasto nella memoria collettiva come la “Fucilata di Goodwood”. (ndr: citate solo alcune e più salienti vittorie degli ex professionisti).

La “Pedalando coi Campioni”, essendo non competitiva, non rientra in nessun circuito amatoriale ed è priva di qualunque contenuto agonistico: al termine dell’evento, infatti, non vengono stilate classifiche mentre, come per le ultime edizioni, è vietato utilizzare biciclette da cronometro. La manifestazione, che si svolge sotto l’egida della Federazione Ciclistica Italiana con partenze e arrivi presso gli impianti sportivi di via Suardi in Casazza, prevede che ciascuno dei 125 ex professionisti partenti, sia affiancato da sei amatori/cicloturisti (nei primi anni il team era composto da 4 partecipanti compreso l’ex-professionista) nel percorrere i 17 km di perimetro del Lago di Endine; un tracciato adatto sia a chi è allenato sia a chi la bicicletta non la usa tutti i giorni.

“Domenica prossima, sarà una bella rimpatriata per tanti appassionati di ciclismo – dice Ennio Vanotti che ovviamente sarà tra i partenti come ex- professionista – e per me un momento di grande nostalgia nel rivedere tanti ex colleghi corridori, ma anche motivo di orgoglio non tanto per l’evento sportivo in sé, quanto per l’occasione di poter aiutare situazioni e persone bisognose. Vi aspetto domenica a Casazza!”.

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