Oggi, sabato 8 gennaio alle ore 15.00, presso la Sala Consiliare del Comune di San Pellegrino Terme, ha avuto luogo la cerimonia di riconoscimento dei cittadini benemeriti e di augurio ai diciottenni del paese. Evento reso disponibile anche in diretta YouTube per i cittadini (in tempi di pandemia la cerimonia si svolge a porte chiuse).
“Diamo i riconoscimenti di benemerenza ai cittadini che si distinguono per meriti di studio, prestazioni in vari campi (ad esempio, del lavoro, della vita sociale, o dello sport), o altri avvenimenti che danno lustro al Comune di San Pellegrino – spiega il sindaco Fausto Galizzi -. Spesso, però, la benemerenza va a persone ‘comuni’, che, utilizzando parte del loro tempo, si mettono al servizio della comunità per fabbisogni vari, sia in associazioni che singolarmente. Il Comune di San Pellegrino ci tiene a mettere in risalto queste persone, per dare loro il riconoscimento che meritano, persone che si privano del proprio tempo libero per donarlo alla comunità, per il bene della collettività”.
I CITTADINI BENEMERITI – Sei i cittadini che quest’anno hanno ricevuto la benemerenza: Fausto Milesi, per l’attività di volontariato e l’impegno a favore della comunità, con particolare riguardo alle iniziative di manutenzione e cura dell’ambiente e del territorio garantiti nella zona della Vetta (esempio di attaccamento ai valori e alle radici del territorio); Teresina Avogadro e Rosaria Cavagna (della frazione Santa Croce), per la collaborazione e generosità presso la scuola dell’infanzia di Santa Croce e in ambito parrocchiale, a beneficio dell’intera comunità sanpellegrinese; Riccardo Cavagna, per l’instancabile continuo impegno e per la generosità manifestati quotidianamente nelle innumerevoli attività e iniziative promosse dalla Parrocchia, dalla Casa di Riposo e dalle Associazioni e Gruppi della cittadina; Mario Cavagna (della frazione Santa Croce), per aver svolto per numerosi anni il servizio di vigilanza sul pullman dei bambini della scuola dell’infanzia di Santa Croce, garantendo la propria presenza nelle corse di andata e ritorno nel tragitto casa-scuola e viceversa; Giorgio Sonzogni, per la recente nomina alla carica di presidente della sezione alpini di Bergamo che testimonia e suggella l’attaccamento e l’amore per i valori alpini.
I diciottenni e la Costituzione
L’accostamento di questa cerimonia alla consegna della Costituzione della Repubblica italiana ai diciottenni del paese è intenzionale, istituita dal Comune proprio per sottolineare l’importanza dell’acquisizione del diritto al voto e del traguardo raggiunto dai suoi neo maggiorenni, ma soprattutto per renderli consapevoli anche dei doveri che assumono. I giovani così possono prendere esempio dai cittadini benemeriti, al loro fianco durante la cerimonia.
A fianco del sindaco il parroco e curato di San Pellegrino Terme, don Gianluca Brescianini, si esprime così: “Quando ero giovane mi è stata detta una frase che mi piace riportare agli altri in modo che ne facciano tesoro come io ho fatto: la maggiore età è una scadenza, la maturità è un approdo”, e continua spiegandone il significato: “La maggiore età è una scadenza che ci portiamo addosso, diventiamo adulti, diventiamo anziani. La maturità e l’adultità si costruiscono, con le proprie risposte, con le proprie scelte e con le proprie azioni, è un approdo che dipende molto da noi, ed è importante, per voi giovani, poterle costruire nella consapevolezza di avere come esempio persone che ci aiutano a farlo, come quelle che verranno premiate nella giornata di oggi”.
“Alla consegna delle benemerenze è assente Fausto Milesi – spiega il sindaco Galizzi – che si recherà personalmente lunedì a prendere il proprio riconoscimento. Aveva la volontà di non ostentare di fronte a tutti. Ma sicuramente anche lui sarà una fonte di ispirazione per i ragazzi”.
Con i rappresentanti dell’Amministrazione comunale, in foto, i ragazzi e le ragazze che hanno rappresentato i diciottenni: Federico Grataroli, Ilaria Vitali e Michela Mauri.