Cresce ancora la CMS di Zogno, parte di SCM Group e azienda leader a livello mondiale specializzata nella produzione di centri di lavoro multiassi a controllo numerico, macchine termoformatrici e sistemi di taglio a getto d’acqua.
Nei giorni scorsi è stata infatti demolita – e la demolizione continuerà nelle prossime settimane – parte della ex Manifattura della Valle Brembana, a Zogno, acquisita proprio da CMS nel solco di un programma di ampliamento importante. In quell’area sorgerà una parte produttiva e uno showroom di CMS.
Ad essere rasa al suolo è la porzione nord del vecchio stabilimento, mentre la storica facciata e la ciminiera che si vedono dalla strada provinciale resteranno intatte. Anzi: saranno parte di un progetto di recupero.
Con questo intervento – e altri già avviati negli anni scorsi – la CMS è passata da una superficie di 15 a 30 mila metri quadrati. “Si sta demolendo la parte interna – spiega a L’Eco di Bergamo l’assessore alle Attività produttive di Zogno Giampaolo Pesenti -, mentre il progetto di recupero della facciata, che sarà quindi mantenuta, è al vaglio della Soprintendenza. Anche la storia ciminiera verrà conservata”.
L’azienda zognese porterà poi avanti le cosiddette opere di compensazione urbanistica e ambientale: la copertura della roggia Traina, già completata, la strada interna ad uso industriale che eviti l’intasamento di via Locatelli con mezzi pesanti; aree verdi e parcheggi pubblici.