È tutto pronto: dal 1° settembre 2022 la Val Serina avrà un nuovo servizio. Apre infatti il nuovo asilo nido della Valle: sono tredici per ora i bambini già preiscritti: non solo da Bracca e dintorni, ma anche da Zogno e San Pellegrino, a dimostrare la bontà di un’offerta per un servizio sempre richiesto.
“Sabato incontrerò i genitori che hanno preiscritto i propri figli, e salvo sorprese, quindi, a settembre potremo aprire il nostro primo asilo nido” dichiara il sindaco di Bracca, Giacomo Gentili “con bambini di Bracca e poi da Costa Serina, Serina, Cornalba, ma anche quattro o cinque da Zogno e San Pellegrino”. I posti, potenzialmente, sono ancora di più: l’asilo nido, ricavato negli spazi del municipio di Bracca, potrà ospitare infatti una ventina di bambini.
La struttura resterà in attività dal 1° settembre al 31 luglio, con orari dalle 7 e 30 alle 18.30: manca ora soltanto il bando pubblico con cui affidare un servizio che, spiega Gentili, punta ad alzare la qualità della vita in Valle. “Con il nido speriamo di offrire un servizio in più e aiutare qualche giovane famiglia a restare in paese”.
La quota minima di iscritti (nove) per far partire il servizio è stata superata: si calcolava una retta di 550 euro al mese, destinata però a scendere visto il buon numero di adesioni. “Ultimamente, gli enti superiori mettono a disposizione fondi per strade e opere pubbliche, ma per la montagna resta fondamentale avere i servizi e in particolare per le giovani famiglie e per i bambini”.
Servizi che rischiano troppo spesso di scomparire, come nel caso della scuola materna di Bracca, collocata accanto al nido ma a rischio chiusura perché, spiega il primo cittadino, ci sono poche iscrizioni.