Riparte Giovedì 22 settembre dalle ore 15.00 alle 17.15 l’iniziativa “Il museo diffuso”. Si tratta di un’iniziativa culturale promossa e sostenuta dal Centro Anziani di Almenno San Salvatore e dai Comuni di Almenno San Salvatore, Almenno San Bartolomeo, Barzana e Palazzago, con il patrocinio e il contributo di BIM (Bacino Imbrifero Montano del lago di Como e dei fiumi Brembo e Serio) e inserita all’interno del progetto “Tu – Terza Università – 2022/23”.
La proposta del “museo diffuso” nasce dal desiderio di far conoscere, attraverso un itinerario storico- culturale, alcune realtà del nostro territorio particolarmente interessanti dal punto di vista artistico. Sarà un’opportunità per scoprire le radici e l’operosità del popolo bergamasco, per rafforzare il legame con la nostra terra, per far crescere l’amore per la cultura, le opere d’arte, le bellezze naturali e paesaggistiche della nostra provincia.
Lo scopo di questo progetto è anche quello di guidare la cittadinanza ad approfondire in modo diretto la propria storia e a riscoprire luoghi e realtà a volte dimenticati o poco conosciuti. Giovedì 22 settembre il primo di 6 incontri che si terranno presso la Sala conferenze del Municipio di Almenno S.Bartolomeo in via IV Novembre 66. “Questa è la seconda parte di un percorso iniziato in primavera”, spiega la presidente del Centro Anziani di Almenno San Salvatore Adriana Gotti Spangaro. “Giovedì 26 maggio si è concluso il 1° corso della Terza Università ala titolo Dà “buoni frutti” il lavoro in rete, organizzato in collaborazione con TU/ CGIL, presso la nostra sede e anch’esso sviluppato in rete con i Comuni di Almenno San Bartolomeo, Barzana e Palazzago. Il tema trattato da Elisabetta Cassanelli, “Un’opera d’arte al giorno”, è stato articolato in cinque incontri e una visita guidata. L’adesione è stata superiore alle nostre aspettative: ben 48 iscrizioni di cui 28 di Almenno. Ma ad assistere alle lezioni hanno partecipato anche persone provenienti dai quattro paesi coinvolti, oltre che da un territorio allargato a Villa d’Almè, Brembate, Bonate, Villa d’Adda, Sant’Omobono. La partecipazione è stata costante e l’interesse e la curiosità grandi”.
La presentazione di importanti luoghi della nostra provincia con la proiezione di numerose diapositive su grande schermo ha permesso di conoscere ed apprezzare il castello di Malpaga e la cappella di Bartolomeo Colleoni, Lorenzo Lotto e i suoi affreschi nella Cappella Suardi di Trescore, il santuario di San Patrizio di Colzate, la basilica di San Martino di Alzano e il villaggio industriale di Crespi. “La valutazione è stata talmente positiva,” continua Adriana Gotti Spangaro, “da indurre gli organizzatori a programmare, sempre con la collaborazione di TU, altri corsi per l’anno sociale 2022/23.”
Il percorso “Il museo diffuso”, sarà composto da sei incontri con la stessa relatrice Cassanelli. Si tratta della continuazione del primo corso per far conoscere, attraverso un itinerario storico- culturale, altre realtà del nostro territorio particolarmente interessanti dal punto di vista artistico. La proposta è stata condivisa considerando la validità delle sue finalità. “L’idea vuole promuovere la cultura su varie tematiche legate in particolare al patrimonio storico, artistico, ambientale della provincia di Bergamo e favorire il miglioramento della vita socio-culturale di persone della terza età, e non solo, ancora autonome e desiderose di approfondimenti, di conoscenze e di relazioni interpersonali”.
Grazie a questa iniziativa si potrà rinforzare la rete di offerte sul territorio dei Comuni di Almenno San Salvatore, Almenno San Bartolomeo, Barzana e Palazzago, sollecitando la partecipazione attiva alla vita delle comunità. Il calendario degli incontri prevde per il 22.09.22 “Il santuario della Trinità di Casnigo”, e per la settimana successiva “il paese di Cornello dei Tasso, maestri delle poste” con un tuffo nel borgo medievale, con la sua strada porticata, parte della via Mercatorum, dove si svolgeva l’unico mercato della Valle Brembana.
Giovedì 29 settembre, appuntamento con “Il santuario di Sombreno e la villa Agliardi” e il 13 ottobre sarà la volta di “Clusone e l’oratorio dei disciplini”. Gli ultimi 2 incontri avranno come tema “Lovere e Santa Maria in Valvendra” e in chiusura, il 27 ottobre “Nembro e le sue chiese”. Le prenotazioni per aderire a tutto il percorso sono già aperte (contattando il numero 349.5109538), mentre le iscrizioni ed il pagamento della quota di partecipazione avverrà alla fine del primo intervento giovedì 22 presso la sala conferenze del Municipio di Almenno S.Bartolomeo in via IV Novembre 66. L’esperienza è già stata definita “una ventata di giovinezza” anche per frequentatori del Centro Anziani di Almenno.