Atalanta capolista inarrestabile: cinquina al Cagliari

I nerazzurri battono 5-2 il Cagliari nel debutto al Gewiss Stadium e si insediano a punteggio pieno al primo posto della classifica.
4 Ottobre 2020

Atalanta debordante, Atalanta capolista, Atalanta spettacolo. Aggiungete un Papu Gomez capocannoniere ed avrete la sintesi di un'ordinaria domenica trionfale. I nerazzurri battono 5-2 il Cagliari nel debutto al Gewiss Stadium e si insediano a punteggio pieno al primo posto della classifica.

Gasperini manda in campo l'intelaiatura iper collaudata che ha garantito sei punti e otto gol nelle trasferte di Torino e Roma. In difesa parte titolare Romero, data l'indisponibilità di Caldara e Toloi, affiancato da Djmsiiti e Palomino. A metà campo turno di riposo per Freuler, sostituito da Pasalic, e in avanti trazione anteriore garantita da Gomez, Muriel e Zapata. La partita è piacevole e Di Francesco non erige barricate, ma chiede ai sardi di verticalizzare grazie ad un volitivo Sottil e a Godin e Nandez in buona vena a legare il gioco.

Non pervenuti, per l'ottima prova di Romero e Djmsiiti, Simeone e Joao Pedro. L'Atalanta evita l'occupazione militare della metà campo avversaria, ma predilige triangolazioni, di prima e a memoria, con Zapata pilastro d'appoggio e Gomez fantasista a tutto campo. Su una fulminea ripartenza a metà campo arriva il vantaggio di Muriel, che non sbaglia davanti a Cragno (ok il check del VAR). Solo provvisorio ed effimero il pari di Godin, con incornata in aerea su corner.

L'Atalanta non si scompone e in pochi minuti demolisce qualsiasi velleità dei rossoblu in maglia bianca. Gomez chiude con un tiro a fil di palo un'azione di ben 15 passaggi partita da Sportiello e porta i nerazzurri sul 2-1. Ad arrotondare l'ennesima quaterna arrivano il gol di Pasalic (tap in sotto misura su cross di Gosens) ed il prepotente assolo di Zapata, che aggira Godin e infila sul secondo palo.

Lezioni di calcio assortite.Nella ripresa l'Atalanta sembra riprendere la marcia trionfale con occasionissime di Muriel, Romero (da corner) e Zapata (solo davanti a Cragno) ben salvate dall'estremo difensore cagliaritano. In mezzo c'è però una ficcante ripartenza del Cagliari, che manda in gol Joao Pedro. L'impressione di un match riaperto dura poco, perchè il tourbillon dei cambi (dentro Lammers, Mojica, Malinovskyi, Freuler e Sutalo) consente ai nerazzurri di gestire con calma ritmo e spazi. Prima della fine c'è il tempo per un bellissimo gol di Lammers, che irride in dribbling un difensore e segna il quinto gol e per un mancino da fuori di Malinowskij deviato da Cragno. È 5-2 finale e primo posto in classifica. La stagione è ancora lunga, ma c'è già una certezza: il bello deve ancora venire.

Ultime Notizie

X
X
linkcross