Due nuovi bandi per finanziare i giovani imprenditori delle valli Brembana e Imagna e le Amministrazioni locali che intendono investire sul territorio. Il GAL Valle Brembana ha infatti pubblicato due bandi: operazione 6.2.01 per l’avviamento di attività extra agricole nelle zone rurali e operazione 7.5.01 per lo sviluppo di infrastrutture e servizi turistici locali.
A spiegarli nello specifico è Patrizio Musitelli, direttore del GAL: “L’operazione 6.2.01 è un bando rivolto ai giovani che avviano attività economiche extra-agricole, quindi non destinato agli agricoltori. È previsto un finanziamento di 30.000 euro a fondo perduto a fronte di un piano di sviluppo e sostenibilità economica. Il senso è quello di stimolare e premiare chi crede ancora nei nostri territori e investe del suo per avviare attività economiche sul nostro territorio”.
Questo bando, si legge sul regolamento, intende sostenere le spinte imprenditoriali di piccola scala che potrebbero trovare concretizzazione in attività di tipo imprenditoriale, produttivo, commerciale, artigianale o di servizio al visitatore, anche correlate ai valori del territorio, delle produzioni agroalimentari e della cultura locale, come per esempio servizi di promozione e informazione al visitatore, punti di degustazione e vendita dei prodotti locali, piccole botteghe, servizi annessi al turismo rurale ecc…
Attraverso questa azione si intendono incrementare le opportunità di avviare piccole realtà imprenditoriali, condotte in particolare da giovani, dando così maggiori possibilità occupazionali per chi vive nell’area del GAL Valle Brembana 2020 (quindi i paesi delle comunità montane Valle Brembana e Valle Imagna e Aviatico, Colzate, Fiorano al Serio, Gazzaniga, Selvino, Vertova)
Possono essere beneficiari dell’operazione i giovani imprenditori di età compresa tra i 18 e i 40 anni in forma individuale, societaria o cooperativa, titolari di partita IVA da non più di 2 anni. Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di presentazione della domanda, che necessita di alcune condizioni per poter essere presentata: i limiti di età sopra esplicati, avviare un’attività extra agricola con sede operativa nei Comuni del Territorio del GAL Valle Brembana 2020 e che sia compatibile con quanto previsto nel Reg. 1305/2013 Articolo 19, integrare le attività aziendali con le iniziative del GAL Valle Brembana 2020.
Musitelli prosegue spiegando l’operazione 7.5.01: “È rivolta a enti pubblici, fondazioni e associazioni e l’obiettivo è la valorizzazione del proprio territorio attraverso attività per i turisti. I beneficiari sono i Comuni in grado di creare i presupposti per lo sviluppo di nuove iniziative imprenditoriali legate alla fruizione del territorio e all’accoglienza turistica”.
– –La misura ha l’obiettivo di realizzare, completare e implementare le infrastrutture turistiche su piccola scala, ricreative e i mezzi informativi, necessari a garantire la promozione e la fruizione del territorio rurale del GAL Valle Brembana 2020. Possono presentare domanda i seguenti soggetti: gli Enti pubblici, le associazioni, le fondazioni e gli altri enti di carattere privato, le associazioni agrituristiche operanti sul territorio del GAL, gli Organismi responsabili delle strade dei vini e dei sapori in Lombardia e le loro associazioni.
I richiedenti al momento della presentazione della domanda devono rispettare le seguenti condizioni: essere titolare di partita IVA o in possesso di codice fiscale, essere in possesso delle autorizzazioni necessarie nel caso l’intervento preveda la nuova costruzione, la ristrutturazione, il restauro o il risanamento conservativo (ai sensi della legge regionale 11 marzo 2005 n. 12 e successive modifiche e integrazioni) di fabbricati, rispettare le disposizioni normative del reg. (UE) n. 1407/2013.
“I bandi sono aperti fino al 15 luglio – prosegue Musitelli -. Il GAL ha registrato un ottimo successo nei bandi precedenti, quindi è stato deciso di destinare altri fondi e risorse per andare incontro alle Amministrazioni comunali per realizzare altri progetti di attività territoriale. Si tratta di bandi che vanno a graduatoria, in cui vengono premiati i progetti più sostenibili e convincenti”.
A conclusione, la dichiarazione della presidente Lucia Morali: “Volevamo sottolineare che con questi 2 bandi si torna ad investire ulteriori risorse su azioni nelle quali il GAL crede molto, sono destinate ai giovani e alle Amministrazioni locali che hanno intenzione di investire sul proprio territorio. Gli uffici del GAL restano sempre aperti per ulteriori chiarimenti”. Per ulteriori informazioni e visionare i documenti dei bandi consultare il sito ufficiale a questo link.