A seguito delle segnalazioni dal territorio circa il rischio di chiusura, anche se non immediato, della sede INPS di Zogno (nel Centro Servizi in via Martiri della Libertà), la deputata bergamasca Rebecca Frassini ha presentato un’interrogazione parlamentare al Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali. Nell’interrogazione l’onorevole Frassini ha chiesto di intervenire per mantenere il servizio dell’agenzia dell’INPS a Zogno per agevolare la popolazione locale che incontrerebbe non pochi disagi per raggiungere la sede di Bergamo. Ad oggi, la sede Inps di Zogno è aperta 5 giorni a settimana e offre tutti i servizi dell’ente previdenziale.

“L’agenzia INPS ubicata a Zogno – spiega la deputata bergamasca della Lega – serve un totale di 40 mila cittadini della Valle Brembana e Valle Imagna. Si tratta di un servizio di rilevanza pubblica per la Valle visto che l’agenzia ha uno sportello aperto cinque giorni alla settimana e svolge un importantissimo ruolo di aiuto e sostegno in particolare per le pratiche pensionistiche”.

Continua la deputata bergamasca: “Entro la fine dell’anno le agenzie INPS subiranno un drastico calo dei dipendenti tra pensionamenti e trasferimenti. Per questo ho chiesto al Ministro quali iniziative intende adottare per salvaguardare proprio le sedi più periferiche”.

Il Ministero del Lavoro ha risposto all’onorevole Frassini assicurando la sua attenzione per evitare il rischio di chiusura e l’INPS – interpellata sull’agenzia della Val Brembana – ha valutato positivamente il mantenimento degli assetti territoriali nella Regione Lombardia, compreso quello di Zogno.

Soddisfatta la deputata bergamasca della Lega per le risposte ottenute, così come il vice sindaco di Zogno Giuliano Ghisalberti: “ Ringraziando l’On. Frassini per l’immediato interessamento relativo alla situazione dell’agenzia Inps di Zogno, apprendiamo con soddisfazione la rassicurazione data dal Ministero del Lavoro per il mantenimento di questo importante presidio. Una rassicurazione volta a mantenere l’agenzia in cui vengono erogati servizi pubblici così importanti per i cittadini di Zogno e di tutta la Valle Brembana”.