Lombardia gialla tra due settimane? I numeri parlano di un’ondata “lenta”

La Lombardia potrebbe tornare in zona gialla tra due settimane, ma i numeri non toccano le soglie drammatiche dello scorso anno.
2 Dicembre 2021

La Lombardia potrebbe tornare in zona gialla tra due settimane. La previsione giunge direttamente dal modello “Made”, il sistema di monitoraggio elaborato dagli esperti dell’Associazione italiana di epidemiologia. Se diffusione ed eventuali conseguenze della variante denominata Omicron ancora restano ignote, la stima concreta è che la Lombardia possa alzare la fascia di rischio proprio in vista del Natale a causa dell’incidenza dei nuovi casi ogni 100 mila abitanti, che qualche giorno fa ha toccato i 135 e potrebbe raggiungere i 230. Sembra scontato, inoltre, che anche l’occupazione dei posti letto nei reparti Covid ordinari possa superare la soglia del 15%, a differenza dei posti in terapia intensiva che invece potrebbero non superare il 10%.

Una nuova ondata in espansione dunque, ma in qualche modo rallentata rispetto agli anni precedenti, sempre con l’incognita della nuova variante che mina alla sua stabilità. Come riporta Il Corriere, per comprendere al meglio i dati bisogna concentrarsi su due curve di crescita. I nuovi positivi in Lombardia sono cresciuti del 29% nella prima settimana di novembre, incrementando ulteriormente al 60% nelle settimane centrali per poi scendere di nuovo sotto il 30% nell’ultima settimana.

Quella che sembra a tutti gli effetti un’impennata, non lo è nelle stesse proporzioni dell’anno scorso, quando a novembre 2020 in poco più di un mese si passò da qualche centinaio a oltre 10mila nuovi casi ogni giorno (mentre gli ultimi 7 giorni di novembre hanno registrato una media di 1.900 casi in 24 ore).

Un andamento definito quindi “lineare” e “lento”, con contagi che aumentano ma senza davvero esplodere ed è per questo motivo che l’incidenza nelle prossime settimane potrebbe ancora crescere senza però toccare le soglie drammatiche dell’anno scorso. Dietro a questa ondata lenta ci sono i vaccini, che dimostrano così la loro efficacia nel tenere sotto controllo le conseguenze più gravi.

Dando uno sguardo più dettagliato ai dati, al momento i pazienti ricoverati nei reparti Covid sono 789, ovvero il 12% dei letti disponibili. La soglia limite per la zona gialla è fissata al 15%. Nelle ultime settimane il totale è aumentato di oltre 300: se nelle prossime due l’aumento proseguisse ulteriormente, la stima è che entro 15 giorni il numero supererebbe il 15% dei posti occupati. Diversa la situazione in terapia intensiva, dove oggi i letti occupati sono 91 e sebbene un aumento ci sia, per la Lombardia resta ancora un certo margine di “sicurezza”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ultime Notizie

X
X
linkcross