Ieri, mercoledì 13 giugno, presso la Sala Galmozzi del Comune di Bergamo, ha avuto luogo la seduta straordinaria dell’Assemblea Sindaci i cui territori riferiscono all’ASST Papa Giovanni XXIII, con la partecipazione dell’Ordine dei Medici e dei Direttori Generale e Sanitario dell’Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo, Massimo Giupponi e Michele Sofia. All’ordine del giorno, la carenza dei Medici di Assistenza Primaria (MAP), Pediatri di Libera Scelta (PLS) e la situazione della Continuità Assistenziale (CA).
I Sindaci hanno consegnato un documento dettagliato ad ASST HPG23, ATS Bergamo e all’Ordine dei Medici, con delle proposte condivise, in ottica collaborativa, per la risoluzione dell’emergenza, che in primis prende atto e riconosce la cronica carenza di medici di assistenza primaria nel territorio bergamasco, e non solo.
ATS Bergamo, attraverso il Direttore Generale Massimo Giupponi, ha esposto la situazione a livello provinciale dei MAP al 7 giugno 2022, dove a fronte di 596 professionisti presenti -tra titolari e provvisori- ve ne sono 71 tra cessati e dimissionari, mentre i nuovi inserimenti sono stati 38, inclusi i corsisti già attivi che hanno aumentato il massimale di pazienti fino a 1500 persone. La Continuità Assistenziale conta 128 medici attivi e 118 disponibili.
Nel merito dell’area di pertinenza dell’ASST HPG23, sempre ATS ha evidenziato i dati di Bergamo, Val Brembana e Valle Imagna, che contano rispettivamente 84, 23 e 28 MAP. La Continuità Assistenziale ha 45 postazioni, di cui 20 coperte e 25 scoperte. A oggi, diversi MAP hanno accettato di aumentare il massimale di assistiti da 1.500 fino a 2.000 pazienti. In provincia di Bergamo i pazienti rimasti senza MAP sono 22.953, di cui 2.657 nel distretto dell’ASST HPG23, tutti coperti con l’attivazione della Continuità Assistenziale Diurna (CAD): le sedi sono a Sedrina, Serina, Zogno.
L’Accordo Collettivo Nazionale (ACN) sancisce che sia il MAP a scegliere in quale Comune dell’Ambito aprire l’ambulatorio, anche se possono essere previsti obblighi di esercitare l’attività in specifici Comuni (vincoli). É possibile anche la forma associativa con più medici in una sede, coi vantaggi di un’apertura oraria più ampia e la condivisione dei dati dei pazienti, per poter gestire l’assistito in assenza del medico di riferimento.
Per governare la criticità della carenza di MAP, l’Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo ha attivato tre gruppi di lavoro: Tavolo carenza MMG Papa Giovanni XXIII, Bergamo Est, Bergamo Ovest. Vi prendono parte le rappresentanze di ASST, Sindaci, OO.SS. dei medici, Farmacie, medici coordinatori di Centro di Riferimento Territoriale (CdRT). I Tavoli sono coordinati da Dirigenti Medici del Dipartimento Cure Primarie (DCP) di ATS Bergamo.
Lo scopo è focalizzare le criticità e favorire il dialogo tra gli attori coinvolti, per proporre soluzioni e azioni di governo condivise, dove i rappresentanti dei Sindaci possono svolgere il ruolo istituzionale nella sede più adeguata. Parallelamente, su esplicita richiesta dei Medici di Assistenza Primaria, un altro gruppo di lavoro ha coinvolto le ASST, le Strutture private accreditate e i MAP stessi, con sei incontri avvenuti tra febbraio e aprile 2022. I temi hanno riguardato, ade esempio, la riproduzione della ricetta, le iper prescrizioni, le esenzioni o la loro mancanza e la priorità delle prestazioni.
“Per risolvere problemi complessi è necessaria la collaborazione da parte di tutti coloro che rivestono ruoli di responsabilità, dichiara il Direttore Generale dell’Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo Massimo Giupponi. Auspico che non vadano disperse le sinergie create e se ne agevolino altre, il territorio chiede delle risposte che siamo chiamati a dare”.
“É stata davvero un’occasione di confronto, per la prima volta 63 Sindaci si sono messi assieme per proporre delle soluzioni concrete, dichiara Giambattista Brioschi, Presidente dell’Assemblea Sindaci dei Distretto di Bergamo afferente all’ASST Papa Giovanni XXIII. Un confronto utile, che ci porta nella dimensione di una fattiva collaborazione”.