Torna domenica 1 ottobre, dalle 9.00 alle 13.00, su Viale Papa Giovanni XXIII di San Pellegrino Terme il Mercato della Terra, l’appuntamento ormai diventato un riferimento per ogni inizio mese, con prodotti di qualità per un cibo buono, pulito e giusto.

Sono ormai 2 anni che lungo il viale Papa Giovanni XXIII si alternano nell’ambito delle varie edizioni svolte circa una trentina di espositori che complessivamente hanno partecipato alle varie giornate del Mercato, e anche questa domenica parteciperanno una ventina di piccoli produttori del territorio e di artigiani. Caratteristica comune e tutti è prestare particolare attenzione al rispetto dell’ambiente, alla stagionalità dei prodotti e alla relazione con il consumatore durante tutte le fasi produzione e della trasformazione dei propri prodotti agricoli.

Il successo riscontrato nelle domeniche precedenti ha fatto si che sia gli espositori, sia il Comune di San Pellegrino fossero concordi nel mantenere gli interventi nella cittadina della Valle Brembana anche durante il mese di agosto confermando una ottima affluenza di pubblico. “Cibo buono, pulito e giusto, per noi di Slow Food non è solo uno slogan ma un principio che caratterizza tutti i nostri associati, i produttori dei Presidi e tutti coloro che sono vicini alla Associazione”. Commenta Giuseppe (Beppe) Cinardo, fiduciario della Condotta Slow Food Valli Orobiche. “Questo modo di agire pensiamo che sia determinante per la valorizzazione del territorio e delle produzioni agro alimentari che lo caratterizzano. Anche questo è un periodo particolarmente difficile per il comparto agro alimentare, soprattutto per i problemi legati alle fonti energetiche che incidono fortemente su tutti i costi di produzione ed in particolare sulla distribuzione. I prezzi dei prodotti sono clamorosamente aumentati e, di conseguenza, i consumi si sono drasticamente ridotti. La sola opportunità che abbiamo per mantenere l’affezione del consumatore è dare un prodotto di qualità alta che venga capito e apprezzato da chi lo compra. I produttori che abbiamo coinvolto curante tutte le nostre edizioni e che normalmente partecipano ai Mercati della Terra, si presentano con prodotti realizzati nel rispetto degli interessi del consumatore, di quello del produttore e soprattutto con l’obiettivo di valorizzare il territorio. Hanno una storia che siamo in grado di raccontare e che trasmette l’amore, la passione, la ricerca e la fatica di chi produce. E’ una modalità che risulta vincente e apprezzata da tutti e la qualità dei prodotti viene garantita da un protocollo a cui aderiscono le aziende che espongono al Mercato”.

L’offerta di prodotti varierà, anche questa domenica, dai formaggi di varia natura, ai salumi, confetture, prodotti cosmetici speciali, miele, farine, verdura, carni e tanto altro ancora.

“Ci piace l’idea di permettere a nuovi espositori di entrare a far parte del Mercato”, continua Cinardo, “è molto interessante che ci siano aziende che si prodigano nel realizzare dei prodotti di nicchia ma anche di altissima qualità e fortemente legati alle tradizioni e al territorio vallare. Ci dispiace non potere ospitare tutti coloro che fanno richiesta ma cerchiamo di fare in modo di garantire la copertura di più generi proposti senza che durante la stessa giornata ci siano aziende che offrono le stesse cose”.

Questa domenica ci sarà, inoltre, il graditissimo e apprezzatissimo ritorno degli studenti del’ Istituto Superiore di San Pellegrino che, avendo terminato i loro impegni con le attività stagionali, e avendo ripreso l’attività scolastica sono tornati a dare la loro disponibilità alla realizzazione di show cooking, e preparare alcune prelibatezze originali da proporre a tutti coloro che verranno a fare visita al mercato.

La partecipazione dell’Istituto alla manifestazione è in essere sin dalle prime giornate e, grazie soprattutto alla disponibilità e alla professionalità del professor Luca Becherini ed al valore degli studenti che hanno sempre manifestato la loro disponibilità, la scuola ha portato alla manifestazione un valore aggiunto. Già alla fine dello scorso anno col professor Becherini si sono alternate la professoressa Nancy Calvetti e la professoressa Monica Martorano che hanno partecipato con i loro studenti delle classi seconde. E domenica sarà proprio Monica Martorano, coordinatrice dei docenti di cucina e pasticceria dell’Istituto, a partecipare con Fabio , Edoardo e Andrea, tre studenti del terzo anno. Verranno presentati al pubblico frittelle di riso agli agrumi e uvetta e biscotti salati al rosmarino, realizzati con riso Corbetta Cascina Marchiazza.

“Con gli studenti ci troveremo prima per recuperare il materiale necessario per l’allestimento dello stand.” Dice la professoressa Martorano. “E’ giusto che i ragazzi imparino anche la parte organizzativa di queste manifestazioni proprio per rendersi conto che non basta cucinare ma bisogna saper organizzare il proprio lavoro e saper affrontare positivamente qualunque tipo di imprevisto possa presentarsi. La specificità dell’evento sarà l’occasione per acquisire maggiori abilità e competenze e per noi è importante che sviluppino la capacità di problem solving e di lavorare in team oltre che l’applicazione delle conoscenze acquisite durante l’istruzione scolastica e le modalità e procedure di adempimento alle norme in vigore in materia di sicurezza alimentare. Questa, inoltre, è una straordinaria occasione per acquisire nuove conoscenze nell’ambito dei prodotti primari direttamente forniti da aziende agricole e studiarne le eventuali possibilità di utilizzo nelle preparazioni culinarie”.

Slow Food, su richiesta, mette sempre a disposizione dei Mercati della Terra i suoi contenuti e i suoi strumenti di educazione: informazioni, testi e video sui principali temi legati al cibo (su biodiversità, semi, impollinatori, allevamento sostenibile, piccola pesca, salute) e strumenti utili a organizzare attività di educazione. Appuntamento dalle 9.30 alle 13 in Viale Papa Giovanni XXIII a San Pellegrino.