Olimpiadi di italiano: per sbaglio le danno una prova più difficile, ma Asia vince comunque

È Asia Persico di Poscante (Zogno) la prima classificata per la Categoria Junior Area Tecnica, della dodicesima edizione delle Olimpiadi di italiano (Campionati Nazionali di Italiano). L'unica in tutta la Lombardia.
6 Maggio 2023

È Asia Persico di Poscante (Zogno) la prima classificata per la Categoria Junior Area Tecnica, della dodicesima edizione delle Olimpiadi di italiano (Campionati Nazionali di Italiano). Asia, studentessa dell’Istituto Superiore di San Pellegrino, frequenta il secondo anno dell’indirizzo turistico e divide le proprie passioni tra la lettura e la pallavolo.

“La manifestazione ha coinvolto oltre 23.000 studenti di tutta Italia suddivisi nelle categorie Junior (prima e seconda) e senior (terza, quarta e quinta)” spiega Marvin Basile, docente di Italiano dell’Istituto e referente del progetto. “Ad una prima selezione interna è seguita una prova nazionale e successivamente le semifinali. Dalla classifica delle semifinali del 30 Marzo, l’indirizzo tecnico dell’Istituto superiore San Pellegrino, è risultato tra i migliori di tutti i vari indirizzi d’Italia, conquistando il secondo posto in tutta Italia. Per quanto concerne la prova senior, sia nell’area tecnica che professionale, il punteggio è nettamente al di sopra della media nazionale e l’area professionale junior e senior è la prima, per punteggio, in regione Lombardia e di questo siamo decisamente orgogliosi.”

Le premiazioni del concorso, organizzato dal ministero dell’Istruzione, si sono svolte a Roma il 3 maggio. “Una grande soddisfazione – ha detto Asia Persico –  per me e per tutto l’istituto”.
Asia non solo si è classificata per la finale con un brillantissimo punteggio, ma è stata anche l’unica dell’area tecnica a classificarsi in tutta la Regione Lombardia. “Ero emozionata e molto contenta ma anche molto orgogliosa del lavoro che ho fatto.” conferma Asia. “Il lavoro svolto è stato molto stimolante e impegnativo. Le prime due prove di selezione erano prevalentemente prove di grammatica mentre le finali dovevo scrivere tre temi in quattro ore e purtroppo hanno sbagliato a consegnarmi le tracce dandomi le prove del gruppo Senior. Quindi ho svolto la prova destinata agli studenti di terza, quarta e quinta e, a metà prova, quando avevo già svolto due delle tre tracce si sono accorti dell’errore e a me e agli altri 8 ragazzi a cui avevano consegnato la traccia sbagliata hanno chiesto se volevamo cambiare ma io ho deciso di proseguire con quella prova. Inizialmente non mi ero accorta dell’errore, me ne sono resa conto quando ho letto il testo dell’ultima parte e mi sono accorta che era un argomento che non avevo mai trattato a scuola perché argomento del 4° anno.”

Alla domanda relativa alle attese che precedevano la premiazione Asia confessa “ In realtà puntavo al sesto posto ma quando mi hanno chiamato per il primo sono rimasta stupita perché non me lo aspettavo, tanto è vero che non avevo preparato nemmeno un discorso e mi sono trovata in difficoltà.” Asia non è l’unica zognese che ha partecipato alla competizione. “Ho partecipato anche io alle Olimpiadi di italiano” conferma Vera Orfino, compagna di classe e amica di Asia, “e malgrado per pochi decimi non sia riuscita ad entrare in finale, è stato bello e interessante potermi mettere alla prova ed è stata comunque una esperienza emozionante.”

“Andiamo fiere del risultato acquisito” concludono le due ragazze, “per noi è motivo di orgoglio ma anche di responsabilità nei confronti di tutti gli studenti della nostra scuola e dei nostri compagni che comunque ci hanno sempre sostenute e aiutate ad arrivare fino in fondo”.

“Questo rappresenta per noi la conferma del buon lavoro che stiamo facendo insieme alle ragazze e ai ragazzi di questo istituto, dimostrando che da san Pellegrino non escono solamente eccellenti professionisti ma che le competenze comunicative e relazionali sono, per noi, fondamentali”,  commenta la Dirigente prof.ssa Giovanna Leidi. “Questa è una ulteriore conferma della grande qualità della nostra Scuola che da 60 anni diffonde in tutto il mondo attraverso la testimonianza e la qualità del lavoro dei nostri diplomati, lo stile di San Pellegrino.”

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